Una donna di 37 anni è stata trovata senza vita in un'abitazione di Gagliano del Capo, in provincia di Lecce. La signora, insegnante in un istituto scolastico in Emilia Romagna (dove risiedeva), era appena rientrata dalla sua famiglia nel Salento, forse per passare qualche giorno di vacanza con i suoi genitori. A lanciare l'allarme sono stati proprio i suoi genitori che l'hanno trovata senza vita, accasciata nella doccia. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 insieme ai carabinieri della locale stazione.
La prima ipotesi: donna deceduta folgorata
Inizialmente si era ipotizzato che la 37enne fosse morta folgorata, ma i successivi rilievi non hanno registrato alcuna anomalia nell'impianto elettrico. Per questo sono stati chiamati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase, che hanno proceduto a tutti i rilievi del caso. Quello che emerge dai primi riscontri investigativi è che la donna sia deceduta certamente dopo un incidente domestico: ora si deve appurare se la vittima sia caduta oppure abbia avuto un malore. I medici del 118 hanno tentato di rianimarla per circa 45 minuti, ma non c'è stato verso di salvarle la vita. La donna era rientrata in Puglia proprio nella giornata del 20 settembre.
Della vicenda è stato avvisato il pm di turno presso la procura della repubblica di Lecce, il quale ha disposto il trasferimento della salma presso la camera mortuaria dell'ospedale Vito Fazzi.
Il dramma avvenuto nel tardo pomeriggio
La tragedia è avvenuta nel tardo pomeriggio e restano tutte da chiarire le circostanze dell'incidente domestico.
La notizia di quanto accaduto si è sparsa subito nella piccola cittadina di Gagliano del Capo, che conta poco più di 5.000 abitanti. La donna avrebbe compiuto 38 anni a novembre. Un episodio similile a quanto accaduto in provincia di Lecce nella giornata del 20 settembre si era verificato lo scorso mese di maggio, quando una 27enne residente a Podeira, piccola frazione del comune di Celle di Bulgheria (Salerno), era morta nel bagno della sua abitazione folgorata da una scarica elettrica.
In quel caso il dramma era avvenuto durante il giorno della festa patronale del paese, pochi minuti dopo le ore 20:00. Ad allertare i soccorsi, così come successo a Gagliano del Capo, erano stati i genitori della vittima, allertati dal figlio che aveva capito subito che alla sorella fosse successo qualcosa di grave.