Dopo le innumerevoli varianti della "big italian family" (come l'hanno definita recentemente nel nuovo spot di Fiat USA) della FIAT 500, è ormai molto probabile che la famiglia della citycar torinese sia destinata ad allargarsi. La prossima variante del "cinquino" potrebbe essere la vociferata versione a cinque porte di cui molte testate giornalistiche hanno discusso in questi mesi, un modello destinato a raccogliere una pesante eredità. L'ipotetica utilitaria dovrà infatti riempire il vuoto che verrà a crearsi dopo il pensionamento dell'attuale Fiat Punto. La 500 cinque porte sarà chiamata ad offrire le celebri doti di flessibilità e versatilità d'impiego che sono stati gli assi della manica della Punto per ben venti anni. Per raggiungere questi obiettivi ricorrerà quasi certamente a una piattaforma diversa da quella attuale.
Piattaforma più grande per maggiore spazio interno
Lo scheletro della 500 a cinque porte non sarà lo stesso utilizzata per la tre porte, la Panda o la Lancia Ypsilon. Gli ingegneri e i tecnici progettisti di Fiat Chrysler Automobiles hanno in mente di realizzare un modello che possa essere anche auto da famiglia per cui la soluzione prescelta sarà la piattaforma B-Wide, ossia la stessa della 500L e della 500X, a sua volta una evoluzione della piattaforma usata per la Grande Punto ormai dieci anni fa. In questo modo l'ipotetica vettura della gamma 500, oltre che sul fascino e lo stile del "made in Italy", punterebbe anche alla versatilità che una vettura pensata per la città deve saper offrire, oltre al fatto che sarebbe anche comoda per brevi viaggi.
Arriverà non prima di fine 2015
