In attesa di vedere nel corso del 2015 e del 2016 i modelli già annunciati, FIAT Chrysler Automobiles prosegue nello sviluppo e nei test di nuove vetture che stanno man mano svecchiando e modernizzando l'attuale gamma offerta dall'ex Gruppo Fiat. Questa volta ad essere "immortalata" durante i consueti test con muletto camuffato è stata la probabile nuova Fiat Bravo. La precedente versione, che aveva sostituito nella gamma del Lingotto la Fiat Stilo, fu presentata ufficialmente a gennaio del 2007 e nel 2014 il modello europeo è uscito di produzione (in Brasile è ancora in produzione ed è stata anche aggiornata con un restyling), lasciando alla Fiat 500L il ruolo di vettura media all'interno della gamma Fiat. La nuova generazione della Fiat Bravo rappresenta uno dei progetti più interessanti per il gruppo italo-americano e il suo debutto è fissato per il prossimo anno.

Sfrutterà il pianale modificato della 500L

La futura due volumi di segmento C della casa torinese è stata dunque "paparazzata" in alcune foto spia che hanno catturato un nuovo prototipo in fase di test, realizzato per testare la nuova piattaforma su cui si baserà la vettura. Si sa che Fiat Chrysler Automobiles realizzerà la nuova Fiat Bravo in Turchia su una versione aggiornata della piattaforma alla base anche della Fiat 500L, prodotto negli stabilimenti del gruppo in Serbia. A proposito del pianale, su quest'ultimo verranno realizzate tre varianti della Fiat Bravo. La classica hatchback due volumi sarà l'erede diretta della precedente Fiat Bravo, arriverà probabilmente anche una versione station wagon ed infine una versione a tre volumi, destinata ai mercati in via di sviluppo come erede della Fiat Linea, una delle "world car" del gruppo FCA.

Sarà venduta col brand Panda?

Attualmente, la nuova segmento C di casa Fiat è ampiamente in fase di test preliminari, pertanto la linea definitiva è ben lungi dall'essere pronta. Nelle foto di test si può facilmente notare come sui muletti attualmente in circolazione è stata adottata una versione allungata e modificata della carrozzeria della Fiat Punto, sull'esempio del muletto di test della Alfa Romeo Giulia che sfrutta il nuovo pianale realizzato per la futura ammiraglia del Biscione sul quale "poggia" la carrozzeria della Maserati Ghibli. La futura Fiat Bravo, stando alle informazioni circolanti in rete, entrerà nella "famiglia" del marchio Panda, andando così man mano a costituire un nuovo sub-brand, sull'esempio di ciò che Fiat sta già facendo con la 500. Nonostante questo cambio di brand, la vettura continuerebbe, come la precedente, ad essere venduta nel segmento C del mercato automobilistico, andando quindi a competere con vetture come Opel Astra, Ford Focus e Volkswagen Golf.