Si chiama Aspark Owl, ha la forma di un gufo ma ha prestazioni da favola. È molto veloce ed è altrettanto silenziosa. La prima apparizione in pubblico è avvenuta in occasione del Salone di Francoforte. Il profilo della vettura giapponese ha il classico design tipico delle hypercar, ovvero una carrozzeria molto ''affilata''.
Con questa tecnica l'auto che percorre velocità notevoli può tranquillamente risolvere il problema con l'attrito dell'aria che consente di guadagnare dei decimi di secondi in termini di prestazioni, intervalli di tempo importanti, nonostante siano praticamente un niente, che fanno la differenza, ad esempio su un circuito.
Aspark Owl: la scheda tecnica
La caratteristica che distingue questa vettura è il frontale un po' insolito: assomiglia ad un gufo. Il pubblico è rimasto entusiasta appena si è trovato avanti quel profilo così basso con quei fari angolati e le portiere con apertura ad ali di gabbiano.
A contare, però, quando parliamo di hypercar non è il disegno, ma ciò che c'è sotto il cofano misto alle funzionalità sia della carrozzeria che dei componenti sottostanti: ovviamente anche questa vettura estrema giapponese non è da meno delle concorrenti, anzi.
A far girare la testa è l'accelerazione che consente all'automobile di coprire lo scatto da 0 a 100 km/h in meno di due secondi: per l'esattezza in 1,9 secondi.
Ovviamente tale risultato è documentato da un video pubblicato su Youtube che è anche riportato alla fine di questo articolo.
Il video è molto ''rozzo'', nel senso che se fosse stata opera degli americani, avremmo visto un video ricco di effetti speciali, inni nazionali e via dicendo. Qui, invece, abbiamo un video molto semplice, senza quel contorno e quell'atmosfera quasi fantascientifica.
Nonostante ciò, quanto è stato registrato è altrettanto impressionante: basti immaginare che in tempi estremamente stretti, ci si trova a viaggiare a 100 chilometri orari, e in altrettanti, probabilmente ci si ritrova anche al doppio, sui 200 orari.
La vettura è completamente elettrica, è dotata di quattro ruote motrici e il propulsore eroga 436 cavalli.
A dare maggior enfasi è il peso sotto i mille chili: parliamo esattamente di 830 chilogrammi.
Tale risultato è stato ottenuto adoperando la fibra di carbonio per gli interni che sono ridotti all'osso. L'autonomia è un altro fattore molto importante in ambito di motorizzazioni elettriche e quest'auto non è da meno: è possibile percorrere 150 km con una sola carica.