Compatta a due volumi e performante: sarebbero queste le due caratteristiche della nuova Fiat Punto, la cui produzione dovrebbe essere avviata nel 2019. I crash test eseguiti sul vecchio modello oramai non erano più in grado di garantire una sicurezza tale da commercializzare un'autovettura che sia sullo stesso livello delle altre e, in virtù di ciò, è stato messo a punto un nuovo progetto che ha stravolto le linee e il motore della storica macchina prodotta da Fca. Al momento però si possono azzardare solo ipotesi su quella che sarà la nuova auto mediante l'interpretazione di alcune indiscrezioni, come quella riguardante il luogo di produzione: contro ogni aspettativa, sembrerebbe che Sergio Marchionne abbia scelto un territorio estero per dare il via all'assemblaggio delle varie componenti, razionalizzandone i costi.

Fca snobba l'Italia e sposta la produzione in Serbia

Per la nuova FIAT Punto, il cui progetto avrebbe dovuto prendere forma già a partire da quest'anno, Sergio Marchionne sembrerebbe improntato ad abbandonare lo stabilimento campano di Pomigliano D'Arco con l'obiettivo di spostare la produzione all'estero. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, la filiera del nuovo prototipo potrebbe essere traslata in Serbia e, nello specifico, nello stabilimento di Kragujevac. Si tratta della quarta città più grande di tutto il territorio serbo e qui, da qualche anno, la Fca ha già avviato la produzione della 500L. In compenso, per la struttura di Pomigliano, l'azienda automobilistica italo-statunitense potrebbe aver riservato un progetto ben più ambizioso: la produzione della innovativa Jeep Junior.

Qui infatti si troverebbero gli impianti più adatti alla sua realizzazione, dato che quelli utilizzati per la Fiat Panda 4x4 dovrebbero avere caratteristiche tecniche del tutto compatibili. Intanto, l'approvazione del piano relativo agli investimenti, valido fino al 2024, ci permette di conoscere quali saranno i nuovi obiettivi della Fiat Chrysler Automobiles: tra il 2020 e il 2024 saranno pronte la Uno, la Strada, la Mobi, il Fiorino, l'Argo ed infine la Cronos.

Come sarà la Fiat Punto 2019

Non resta dunque da capire quali potrebbero essere le specifiche tecniche della nuova Fiat Punto, la cui commercializzazione potrebbe avere inizio nel 2019. Al momento però sono ben poche le notizie a riguardo; quel che è certo è che la Fiat Chrysler Automobiles ha preso come modello base l'Argo.

Quest'ultima, essendo stata progettata con l'obiettivo di sostituire la Punto brasiliana, la Bravo e la Palio di seconda generazione, si va a classificare nel segmento B, accanto alla Chevrolet Onix e alla Hyundai HB20. In virtù di ciò, anche la nuova Fiat Punto dovrebbe seguire tale scia, rappresentando dunque un'opzione valida che possa sostituire in tutto e per tutto la Grande Punto. Inoltre, si pensa che possa essere proposta anche nell'alternativa ibrida, che affiancherà il 3 cilindri di 1.0 litro da 77 CV, il 4 cilindri 1.3 da 109 CV e il 1.8 da 139 CV della versione HGT. Secondo alcune indiscrezioni e alcuni bozzetti, la Fca potrebbe anche pensare di realizzare la 3 porte, anche se tale soluzione rientrerebbe poco nell'ottica perseguita dall'azienda, ossia quella della razionalizzazione dei costi di produzione.

La tecnologia non mancherà: grazie alla connettività Bluetooth, lo schermo da 7 pollici impiantato sul cruscotto dell'auto si connetterà con tutti i dispositivi Apple e anche con gli smartphone e tablet che invece hanno come sistema operativo l'Android. In pari con gli altri modelli attualmente presenti sul mercato, altamente probabile è anche l'installazione della frenata automatica di emergenza, del sistema di mantenimento della corsia di guida e di tutti i dispositivi che offrono la giusta assistenza al guidatore nei tragitti sia brevi che lunghi. Resta ancora un'incognita la possibile fascia di prezzo nella quale la nuova Fiat Punto si collocherà.