Era facile prevederlo, ma ora le case costruttrici, gli automobilisti e l'industria devono affrontare gli effetti dell'ecotassa sulle emissioni delle vetture più performanti, che chiaramente sono negativi. Il mercato italiano a gennaio è calato del -7,5%, con Fca in sofferenza (-20% circa) e il recupero dei costruttori stranieri, Peugeot in primis.

Scorrendo i dati di vendita del segmento F, quello che comprende le auto di lusso e le sportive, si ha però la misura della penalizzazione su questo tipo di automobili. Se a gennaio 2018 queste segmento valeva lo 0,3% del mercato di auto, lo scorso mese la quota di mercato del segmento F è stata solo dello 0,2%.

Il calo può sembrare infinitesimale, ma è guardando alle consegne dei singoli modelli che si comprende il drastico calo delle vendite che non colpisce solo auto straniere come Porsche, Mercedes e BMW, ma anche le italianissime Maserati.

Ferrari Portofino e Bmw Serie 8, new entry di lusso

Al decimo posto nelle vendite risulta ad esempio la Porsche 911. Il modello è a fine carriera e un calo potrebbe essere considerato fisiologico, ma la sportiva di Stoccarda è passato da 141 consegne a solo 14 unità. Al nono posto c'è l'Audi A8, che in questo caso è un nuovo modello che in effetti ha raccolto 18 immatricolazioni contro 13 dell'anno scorso. Decisamente peggio è andata a Mercedes S, ottava con 19 unità contro le 41 di gennaio 2018.

Al settimo posto c'è un'altra vettura della stella, Mercedes GT, forte di 20 consegne, in calo dalle 27 di un anno fa. In calo anche Jaguar F-Type, sesta con 20 consegne contro le 24 di un anno fa. New entry, al quinto posto, è la Ferrari Portofino con 22 consegne.

L'ecotassa pesa fino a 2500 euro annui

Quarta è la Porsche Panamera con 24 pezzi, ma l'anno scorso ne erano state consegnate ben 84.

Altra new entry al terzo posto, la Bmw serie 8 ha totalizzato 25 consegne. Secondo piazzamento per la Bmw serie 7, forte di 28 consegne che non compensano un risultato negativo, visto che un anno fa erano state immatricolate 41 ammiraglie della casa di Monaco. Al primo posto, unica ammiraglia a sfondare le 30 consegne, è la Maserati Ghibli con precisamente 60 vendite.

Anche per il 'tridente' c'è poco da festeggiare, perché a gennaio 2018 le vendite di Maserati Ghibli avevano toccato quota 118 unità.

Insomma, il mercato auto soffre e il segmento F lo fa in maniera proporzionalmente maggiore, perché l'ecotassa studiata dal Governo può raggiungere 2.500 euro annui per quei modelli che presentano emissioni superiori a 250 g/km.