A Losail, in Qatar, sono stati accesi i riflettori sulla nuova stagione del Motomondiale. Nelle due giornate del 22 e 23 febbraio sono andati in scena i test invernali sul tracciato che aprirà la nuova stagione. Ad imporre da subito un ottimo ritmo sono state le Yamaha che hanno dominato le due giornate con il giovane talento Fabio Quartararo. Il francese ha ribadito le ottime prestazioni dei test prestagionali in Malesia. Ogni team ha svolto un lavoro specifico per mettere a punto le nuove moto che si daranno battaglia tra due settimane sempre qui in Qatar.
Primo giorno di test, davanti a tutti le Sukuzi
Nel primo giorno di test di sabato 22 febbraio in testa alla classifica, quasi a sorpresa, sono risultate le due Suzuki di Rins e Mir: il motociclista spagnolo ha preceduto di soli 2 millesimi il compagno di squadra. A chiudere il terzetto la Yamaha di Maverick Vinales staccato di soli 32 millesimi. In gran spolvero la coppia degli italiani Petrucci e Morbidelli che hanno occupato la quarta e la quinta posizione staccati di meno di 3 decimi. Il campione del mondo Marc Marquez ha chiuso in sesta posizione davanti a Valentino Rossi. Più attardato Andrea Dovizioso che ha ottenuto solo l'undicesima posizione riportando anche una caduta nel finale senza però gravi conseguenze.
Primi interessanti risultati quelli che sono emersi nella sessione di sabato dove le Suzuki sono sembrate subito in gran forma davanti alle Yamaha che invece hanno mostrato un ottimo passo gara. Poco convincente è stato il lavoro della Ducati, mentre la Honda si è affidata come sempre al suo numero uno: Marc Marquez.
Secondo giorno di test, è lotta Yamaha-Sukuzi
Anche nel secondo giorno di test del 23 febbraio la lotta è sembrata accendersi tra le due case giapponesi della Suzuki e della Yamaha. Questa volta la miglior prestazione è stata del giovane francese Fabio Quartararo che ha abbassato di ben 4 decimi il tempo fatto segnare da Rins il giorno prima.
Ma lo spagnolo della Sukuzi non ha mollato ed è rimasto ancorato alla vetta con un distacco da Quartararo di meno di 2 decimi. Terzo si è riconfermato Maverick Vinales davanti a Franco Morbidelli, segno questo di un ottimo rendimento delle Yamaha ufficiali e non. Ottimo quinto posto per Bagnaia. In risalita le Ducati, sesto posto per Zarco e ottavo per Andrea Dovizioso. Più attardato invece Valentino Rossi, 9° e distante ben 7 decimi da Quartararo e di mezzo secondo dal suo compagno di squadra. Decisamente deludenti invece le moto Honda con Marc Marquez che ha chiuso la sessione 11° a più di 1 secondo, il fratello Marc addirittura 19° e Cal Crutchlow 21° dopo una brutta caduta che gli ha procurato una fasciatura al braccio destro.
Valentino fiducioso: 'Siamo riusciti a migliorare, ma per la vittoria mi manca qualcosa'
Molto soddisfatto e fiducioso, comunque, Valentino Rossi dopo la prima giornata di test in Qatar. Nonostante il 7° tempo, è risultato contento del lavoro della sua Yamaha. "Siamo molto felici perché pare che la moto stia migliorando rispetto allo scorso anno: stiamo lavorando bene ai box e siamo riusciti a migliorare, ma per la lotta per la vittoria mi manca ancora qualcosa".