Notte di morte in provincia di Napoli, esattamente a Pomigliano d'Arco, dove un uomo di trentanove anni èmortoper un incidente mentre era alla guida del suo scootere trasportava un passeggero, quest'ultimo solo ferito. L'uomo si chiama Salvatore Borriello, originario di Barra, e stava percorrendo Via Nazionale delle Puglie, già tristemente nota per altri incidenti avvenuti tempo fa, assieme al suo amico, un trentottenne di San Sebastiano al Vesuvio. Non si comprende ancora bene quale sia stata la causa dell'incidente; per il momento appare certo che Borriello abbia perso il controllo dello scooter, finendo al suolo.

Serata di morte a Pomigliano

Purtroppo per Salvatore Borriello non c'è stato nulla da fare, benché sia stato trasportato alla clinica Villa Betania di Ponticelli dove l'uomo è deceduto poco dopo il ricovero, avendo riportato gravi lesioni in seguito all'incidente. In seguito è stato trasportato al Secondo Policlinico diNapoli per l'esame autoptico. Ancora unmorto per incidente a via Nazionale delle Puglie, una delle principali arterie della città di Pomigliano d'Arco, già tristemente famosa per altri casi analoghi. Stavolta si è trattato di un uomo su unoscooter, prontamente sequestrato dai carabinieri,ma la dinamica è ancora tutta da accertare. Ferito invece il compagno, che è stato subito medicato e dimesso con due giorni di prognosi.

Davanti a questa morte, ogni commento può apparire superfluo, non rimane che un silenzio fatto di solidarietà. Non ci sono parole per descrivere lo strazio che ha segnato profondamente questa notte pomiglianese. Ancora una vita spezzata sulla strada, prematuramente. Difficile rassegnarsi a perdite del genere, anche perché ancora non si comprende la ragione dell'accaduto, se vi siano delle colpe e da parte di chi.

L'unica certezza è che Salvatore non continuerà a sorridere a bordo dello scooter che è diventato strumento di morte e di disperazione per i suoi familiari. La città si stringe nel cordoglio per un'esistenza che non meritava di finire così, sul selciato.