Ancora fiamme alle falde del vesuvio.Ieri sera, poco dopo le 21.30, un vasto incendio è divampato ai confini tra Ercolano e torre del greco. Le fiamme hanno seminato il panico tra i residenti della zona. L'incendio si è propagato a ridosso delle abitazioni, in via Enrico De Nicola. Dopo le segnalazioni degli abitati della zona, subito sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco, carabinieri della caserma Dante Iovino e Polizia di Stato di Via Sedivola. Le fiamme, di sicura origine dolosa, hanno lambito gli appartamenti della zona - per lo più villette e condomini eleganti della Torre del Greco bene.

Incendio al Parco Nazionale del Vesuvio

La coltre di fumo, denso e scuro dall'odore acre, ha raggiunto le abitazioni dell'area e, ad avvertire maggiormente i disagi, sono stati i residenti dei primi e secondi piani. Il rogo è stato sedato in poche ore. Questo è solo l’ultimo incendio doloso, in ordine di tempo, che questa estate ha travolto le aree a ridosso del Vesuvio; nel pomeriggio di mercoledì un incendio si è abbattuto all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio. L’incendio, che ha tenuto per diverso tempo con il fiato sospeso la cittadinanza, si è verificato in località Carcavone sul Monte Somma. Le fiamme sono state domate dopo un intero pomeriggio di lavoro dei caschi gialli.

Ad essere divorate dalle fiamme prima alcune sterpaglie nella parte bassa della località, poi si sono estese stravolgendo la zona più a nord e radendo al suolo un' importante porzione di macchia mediterranea. Tempestivo l’intervento della Guardia forestale, che ha lavorato allo spegnimento dell’incendio, anche con l’impiego di un velivolo Canadair.

Come spiegato dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, le fiamme si sono originate presso una “grande cava attualmente inattiva di materiale piroclastico dove spesso vengono sversati illegalmente rifiuti di ogni genere”. Sempre nel pomeriggio di mercoledì un altro incendio era divampato presso Ercolano nella località di San Vito.