Parteciparono allo sciopero 670.000 lavoratori della Scuola, in pratica 2 su 3, il 30 Ottobre 2008, contro le politiche nefaste del Ministro Gelmini in ambito scolastico. Una adesione di tutte le sigle sindacali della Scuola. Oggi, a distanza di 7 anni, la Ministra Giannini, anzi, il Governo Renzi, riesce nuovamente nell'impresa di unire il variegato e conflittuale mondo sindacale, i docenti ed ATA precari e di ruolo, il mondo studentesco e delle associazioni dei genitori....contro!

5 Maggio 2015,sciopero generale della Scuola

Il 18 Aprile 2015 è stato proclamato lo sciopero generale dei sindacati della Scuola firmatari di contratto Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda per il 5 Maggio 2015, giorno in cui vi era già la proclamazione dello sciopero dei Cobas Scuola.

Hanno, inoltre, dato l'adesione anche varie associazioni degli studenti oltre alle forze politiche di opposizione come M5S e SEL, molto critiche verso il DDL Scuola da tempo. Più di qualcuno, in rete, paragona il 5 Maggio di Renzi al 5 Maggio di manzoniana memoria. Vedremo...

Giannini, Renzi & compagnia non capiscono...

La ministra dell'Istruzione Stefania Giannini ha espresso tutto il suo 'rispetto per chi sciopera', ma ha anche ricordato che quando la riforma sarà capita fino in fondo da tutti ci sara un'accettazione ma soprattutto una partecipazione piu ampia'. Renzi,invece, dice 'meglio errore che paralisi' e per lui lo Sciopero Generale è incomprensibile.

Le ragioni del dissenso al DDL buona scuola

Eppure, le ragioni del dissenso al provvedimento "buona scuola" di Renzi sono state esplicate in mille modi, fin dal suo esordio a Settembre 2014. Tanto che per molte forze sindacali, politiche e per le associazioni dei precari il DDL in discussione in Parlamento non è emendabile, ma solo da ritirare.

Si condivide, solo in parte, le assunzioni dei docenti precari, anche se lascia fuori migliaia e migliaia di persone che hanno permesso alla Scuola di funzionare per tanti anni. Tutto il resto del DDL è da cestinare.