Migrante, una parola sempre più comune, che da sempre ha accompagnato l'essere umano, nel lungo cammino su questo pianeta. E' una parola che indica chi si sposta, chi fugge, chi cerca un destino migliore.

Ora più che mai, ne sentiamo parlare, ogni giorno abbiamo notizie di migranti, l'Europa comincia a soffrire di questa situazione. Il migrante spesso fugge da situazioni orribili, soprattutto vittima di guerre e violenze d'ogni genere. Siamo tutti coinvolti nella tragedia sociale che si crea.

Ogni Stato del mondo ha la sua storia, le sue vicissitudini, raccontate, scritte da persone che hanno perso la speranza ed hanno affrontato la vita, a viso aperto, senza nascondersi.

Sono fuggite dai luoghi che amavano, per continuare ad esistere.

L'opinione pubblica è sempre più coinvolta, con i pareri più discordanti. L'ordine pubblico è messo a ferro e fuoco. I migranti sono tanti, non hanno un lavoro, non hanno di cui sfamarsi, non hanno un alloggio, spesso sono malati.

Continuano ad arrivare, in una marcia inarrestabile, tanti chiedono di andare nell'Europa settentrionale, e noi tutti, cittadini degli stati europei, ci troviamo in una situazione sempre più complessa.

Tra i migranti spesso ci sono anche persone disoneste, criminali, terroriste. Una situazione molto difficile da gestire, gli stessi stati europei sono in disaccordo su come accogliere queste genti.

Siamo tutti consapevoli che queste persone vadano aiutate, ma dopo, come si possono integrare ?

Il lavoro è il grande problema che affligge gli stati membri dell'Unione Europea assieme all'ormai avanzata crisi economica che ha colpito numerosi stati e che continua a non recedere. C'è poco da perdersi in chiacchiere, dibatti televisivi o comizi politici, quì dobbiamo tutti fare la nostra parte, in primis tutti gli stati membri d'Europa, sperando che anche altri stati del mondo comprendano la drammatica situazione e diano i loro contributi, anche economicamente o con altre iniziative umanitarie.

Siamo tutti cittadini del mondo, chi è onesto, chi si comporta bene, chi collabora per il bene di tutti, è giusto che sia aiutato, senza distinzione di razza o religione. Il futuro dell'umanità comincia adesso.