La rassegna stampa di questa mattina è caratterizzata da due notizie che chiamano in causa direttamente l'operato dei Dirigenti Scolastici. Orizzonte Scuola scrive della discussione di un emendamento in Senato contro i ritardi di pagamento delle supplenze, mentre Tecnica della Scuola si occupa del caso della sospensione degli insegnanti del Tecnico Agrario di Nuoro. La Buona Scuola ha scaricato sui Dirigenti Scolastici le responsabilità del funzionamento degli istituti di tutta la penisola, ma questo aumentato peso di responsabilità comporta un prezzo molto salato da pagare per molti di loro.
Ammende possibili per mancato pagamento supplenze
Il Dirigente Scolastico avrà responsabilità diretta sul ritardo del pagamento delle supplenze disponibili per i docenti precari. Nella sostanza il decreto all'esame di Palazzo Madama contiene misure volte ad individuare negligenze specifiche in carico alle segreterie e ai dirigenti scolastici, prevedendo delle sanzioni disciplinari. Ciò in relazione ai ripetuti disguidi provocati dal nuovo sistema di pagamento che ha reso impossibile la vita ai docenti precari. A pagare queste inefficienze potrebbero essere loro.
Rischio Invalsi
Il secondo motivo che rende ancora più dura la vita per il Dirigente Scolastico con La Buona Scuola riguarda la tematica delle prove Invalsi.
Si ricorderà come lo scorso mese un docente abbia trascinato il Miur in Tribunale. Ora è scoppiato un caso al Tecnico Agrario "B. Brau" di Nuoro dove, come riporta Tecnica della Scuola, tre docenti sono stati colpiti da un provvedimento disciplinare per essersi rifiutati di somministrare i test agli studenti. Ma essendo tutti appartenenti al Cobas, con una di loro che è anche rappresentante regionale del sindacato, la questione adesso finirà davanti al gdl dove verrà trascinata la dirigente scolastica rea di aver sospeso i tre insegnanti.Se a tutto questo aggiungiamo anche le difficoltà indotte dalla creazione dei comitati di valutazione appare evidente come non convenga più ricoprire questo ruolo.