I candidati sindaco di Roma devono sapere che il loro mandato sarà un momento cruciale per la città eterna. Roma, secondo la tradizione, è stata fondata 2769 anni or sono. Roma ha conosciuto la grandezza, l'onnipotenza di un impero dalla vastità impensabile ai giorni nostri. Ha conosciuto la Repubblica, il Triumvirato, l'anarchia, la dittatura, la monarchia, la tetrarchia, ogni forma di governo possibile. Ha conosciuto il paganesimo, la persecuzione dei cristiani e la loro legittimazione con l'imperatore Costantino. Ha conosciuto gli sfarzi della chiesa, dapprima umile e caritatevole poi sovrana e inquisitrice e infine padrona addirittura della più grande banca del mondo.

Roma è caduta sotto i colpi dei Barbari, ma una parte, quella orientale dell'impero, ha resistito florida fino al 1453, anno della battaglia di Lepanto vinta dai Turchi Ottomani.

Roma ha circa 4 milioni di abitanti ora. Roma ha i quartieri bene, dove la gente non ha problemi economici, ma ha anche le periferie, dove la gente i problemi li ha e anche gravi. Le due classi sociali, spesso contrapposte, possono entrambe riconoscere il degrado urbano, etico e morale della capitale. Al di là delle olimpiadi o degli Stadi, le famose buche, la spazzatura e i trasporti sono i punti dolenti di tutti, ricchi o poveri che siano. La corruzione è radicata, sotterranea, a volte esce allo scoperto, a volte resta nascosta .

Sarebbe anacronistico pensare ora ad una Roma pronta per tornare egemone nel mediterraneo, ma nulla vieta alla sua popolazione di pretendere una città vivibile, sicura, dove ci sia lavoro e non disperazione.

La miseria conduce alla delinquenza. Dovrebbe pertanto essere interesse di tutti i governanti fare in modo che i cittadini vengano sostenuti, aiutati a camminare in un percorso più lineare, con un'economia felice, senza promettere nulla di trascendentale, ma con scelte concrete, mirate al legittimo stile di vita fatto di dignità, ormai sconosciuta, e lealtà, anch'essa perduta.

Il tanto decantato senso civico va insegnato al popolo portando esempi della presenza del senso civico stesso proprio nei politici. Se si delude il popolo, non c'è senso civico che tenga. Roma merita di essere finalmente una città. Roma e l'Italia intera meritano dignità.