In queste settimane non si fa altro che parlare di Molestie nel cinema, prima in America con il caso Weinstein, poi in Italia con il presunto caso Brizzi. Ma cosa succede quando a denunciare le molestie subite sono gli uomini?

Statisticamente, in Italia sono almeno 4 milioni gli uomini vittime di molestie, dallo stalking alla violenza psicologica in caso di separazione. Il problema è che, in una società prettamente misogina come la nostra (in questo caso han detto bene Carolina Crescentini e Isabella Ferrari, intervenute alla trasmissione Le Iene per commentare lo scandalo Brizzi), un uomo che denuncia una situazione di violenza, qualunque essa sia, non viene quasi mai creduto.

In un momento storico in cui non si fa altro che parlare di femminicidio, di stupri, di violenza e molestie sulle donne, nel cinema e nel quotidiano, nessuno si prende quasi mai la briga di raccontare l'altro lato della medaglia, ovvero gli abusi sugli uomini. Questa denuncia infatti è stata accolta anche questa mattina nel corso della trasmissione Mattino Cinque, che ha dato spazio ad un uomo per raccontare le molestie vissute da una ex corteggiatrice.

Molto spesso, infatti, gli uomini vittima di abusi, sia fisici che psicologici, non hanno il coraggio di denunciare, e se lo fanno, spesso non sono nemmeno presi in considerazione, quasi mai creduti. Non esiste in Italia un centro anti-violenza che si rivolga principalmente agli uomini, così come ne troviamo uno in ogni città per le vittime donne.

Quello che gli uomini denunciano è la situazione in cui molto spesso si verificano le molestie nei loro confronti: minacce, insulti, donne che molestano nascondendosi dietro il ricatto morale del "tanto nessuno ti crederà mai, posso sempre dire che mi hai violentata".

Altro caso eclatante e che molto spesso non viene denunciato, sono i casi di molestia subiti da quegli uomini che, in fase di separazione, si vedono negare i figli da ex compagne che a tutto pensano, meno che al benessere del minore.

Sono anni infatti che le associazioni che riuniscono i padri separati e divorziati denunciano gli abusi e le pressioni psicologiche subite da ex moglie ed ex conviventi, le minacce di perdere i figli se si ritardano di un sol giorno i pagamenti degli alimenti.

Insomma, in queste settimane non abbiamo sentito altro che accuse di molestie, subite e tentate, da attrici più o meno famose di tutto il mondo, in Italia il caso Brizzi sta tenendo banco da ormai più di una settimana. Ma quando a subire molestie sono gli uomini, noi donne, cosa facciamo?