Barbara D'Urso nella prima parte di Pomeriggio Cinque si occupa quotidianamente di cronaca. Tra i vari argomenti che ha trattato nella puntata del 26 febbraio, la nota conduttrice non ha potuto fare a meno di parlare di Don Michele Barone. La conduttrice si è dichiarata estremamente imbarazzata di dover parlare dell'arresto del sacerdote. Don Michele Barone spesso è stato ospite del salotto di Barbara D'Urso. Alcuni giorni fa il prete è stato arrestato per maltrattamenti e violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina di quattordici anni con problemi psichici; il sacerdote l'avrebbe 'curata' con esorcismi medievali e assurdi.

La regina della rete ammiraglia Mediaset ha commentato la vicenda affermando che il prete spesso era stato nel suo camerino, benedicendo lei e anche i suoi collaboratori. Barbara D'Urso ha asserito che, guardando il servizio de 'Le Iene', è rimasta fortemente sconvolta. La vicenda è stata smascherata da Gaetano Pecoraro. L'inviato ha raccolto e mandato in onda il servizio in cui la sorella della ragazzina esorcizzata ha denunciato le sevizie che la sorella avrebbe ricevuto dal prete. Pecoraro, inoltre, ha raccolto altre testimonianze del tutto sconvolgenti sulle malefatte del prete.

Barbara D'Urso aveva invitato spesso il prete di Aversa in trasmissione

Barbara D'Urso si è dichiarata imbarazzata nel parlare del caso di una persona che diverse volte aveva invitato nel suo salotto Mediaset, don Michele Barone.

Il prete è stato arrestato con accuse estremamente gravi quali violenza sessuale e maltrattamenti su minore. La presentatrice napoletana ha mandato in onda una parte del servizio de 'Le Iene' trasmesso nella puntata di domenica sera nel quale sono state prodotte ulteriori testimonianze sconvolgenti. Queste persone, molto vicine al prete, hanno dichiarato che don Michele per mantenere il controllo sui suoi seguaci e fare in modo che non uscissero dalla setta di cui lui era a capo, avrebbe usato minacce, estorsioni e intimidazioni documentate con una telecamera e microfono.

Il 'don' convinceva le ragazze che il demonio si fosse impossessato di loro e le sottoponeva a trattamenti disumani: botte, ingiurie, sputi. Inoltre le costringeva anche a subire contro la loro volontà atti sessuali. Don Michele Barone obbligava le sue adepte a sospendere ogni tipo di trattamento farmacologico e le obbligava a nutrirsi solo con latte e biscotti o una flebo di glucosio, assecondando le indicazioni di San Michele Arcangelo. Capiamo l'imbarazzo che abbia oggi provato Barbara D'Urso dando credito a una persona simile.