Oggi, 23 luglio, Sergio Mattarella celebra i suoi 77 anni. Puntualissimi, sono già in molti i politici e i cittadini che, sul web, hanno iniziato rivolgergli i loro auguri di buon compleanno.

La carriera politica

Sergio Mattarella è nato il 23 luglio 1941, a Palermo, ed è Presidente della Repubblica Italiana dal 3 febbraio 2015, quando ha giurato fedeltà ai principi della Costituzione dopo essere stato eletto il 31 gennaio. Nella sua lunga carriera Politica, iniziata negli anni '80, ha ricoperto diversi incarichi di prestigio. E' stato dapprima deputato di alcuni partiti quali la Democrazia Cristiana, il Partito Democratico e il Partito Popolare Italiano, per poi rivestire il ruolo di ministro negli ambiti della Pubblica Istruzione, della Difesa e dei rapporti con il Parlamento.

Infine, nel 2015, per la sua competenza e per la sua estrema sensibilità politica, è stato eletto come Massima carica dello Stato. In qualità di Presidente della Repubblica, si è sempre mostrato come un uomo pacato e consapevole del suo ruolo istituzionale, fedele alla Costituzione e leale nei confronti della legge.

I discorsi pronunciati dal Presidente

Sono molti i discorsi tenuti, nel corso degli anni, da Sergio Mattarella, alcuni dei quali sono così saggi da sembrare sempre attuali. Ci sono argomentazioni che riguardano il fine ultimo della politica, la quale ''smarrisce il suo senso se non è orientata a grandi obiettivi per la umanità'', come ''la giustizia, la pace e la lotta alle diseguaglianze''.

In particolare, riguardo alle diseguaglianze e ai diritti fondamentali, il Presidente ha ribadito più volte, e con convinzione, che ''le discriminazioni, le violenze morali e fisiche, non sono solo una grave ferita ai singoli, ma offendono la libertà di tutti'', poichè ''limitano la crescita civile''. E una società civile è una società pacifica, che rifiuta la guerra, in quanto generatrice di problemi e non di soluzioni.

''La pace nasce dalla coerenza, dalla legalità, dal rispetto dell'altro, dal far proprie le speranze e le esigenze degli altri'' ha detto un giorno Mattarella, ammettendo anche che, a volte, ''la pace nasce dalla fatica di dire no quando è necessario''.

Si potrebbe parlare a lungo della morale che trapela da questi discorsi, perchè tanti sono i punti toccati, e immensi gli argomenti che vi sono collegati.

Ciò che è evidente fin da subito, invece, è che il Presidente si è sempre impegnato a diffondere quel senso di rispetto reciproco, di importanza della cultura, di principio di umanità e di libertà che dovrebbe risiedere dentro ognuno di noi.