Quello di San Siro è stato un match infinito per i due arbitri che lo hanno diretto. Valeri, e il suo sostituto Chiffi, hanno condotto la partita in maniera più che dignitosa, fino al 100esimo minuto. Un recupero così corposo, di ben dieci minuti, è stato assegnato per un infortunio all'arbitro designato al minuto 74 di gioco. Il direttore di gara ha accusato un problema alla gamba che lo ha costretto a chiedere il cambio. Al suo posto è entrato il quarto uomo Chiffi, che ha dovuto arbitrare gli ultimi 20 minuti di partita. Gli episodi sono stati tanti, dai presunti falli di mano in aerea rossonero, alla rissa tra Lukaku e Ibra, fino al doppio giallo per lo svedese e il rigore per l'Inter.
Sui due falli di mano di Meitè e Theo Hernandez è stata corretta la decisione di Valeri di lasciar correre. Entrambi i difensori avevano le braccia attaccate al corpo. Sulla rissa tra Lukaku e Ibra, la decisione di ammonire entrambi ha tentato di smorzare un po' la tensione. Un mano più pesante, invece, avrebbe solo scaldato gli animi inutilmente.
L'espulsione di Ibrahimovic, giusto il secondo giallo
L'episodio che probabilmente ha cambiato il match è stato il cartellino rosso sventolato davanti agli occhi di Ibra. Lo svedese, reduce dall'ammonizione del primo tempo per un battibecco con Lukaku, ha commesso un fallo ingenuo su Kolarov che, recuperata palla a centrocampo, si è lanciato in un'azione personale palla al piede.
Lo svedese, con uno sgambetto lo ha messo a terra. Valeri, senza dubbio, ha estratto il cartellino giallo, il secondo, e poi quello rosso. Nessuna protesta è arrivata da Ibrahimovic. Giusta un'altra ammonizione, quella di Rebic, che su uno stacco ha allargato troppo il gomito colpendo Barella.
Rigore giusto per l'Inter con l'intervento del Var
Altro episodio fondamentale è stato quello al 69esimo minuto quando Barella, in area di rigore rossonera, è stato atterrato da Leao. Valeri, all'inizio, non ha fischiato il fallo, forse perché impallato da Kessie. Nemmeno l'arbitro di porta ha segnalato nulla. L'episodio è stato rivisto al Var che ha richiamato Valeri per un presunto fallo del giocatore rossonero.
Effettivamente il piede destro di Leao aggancia quello sinistro di Barella facendolo cadere. Valeri ha cambiato la sua decisione assegnando il calcio di rigore all'Inter che Lukaku ha trasformato. Infine, un ultimo importante episodio ha riguardato Chiffi, subentrato a Valeri. Al minuto 96 ha fischiato un fallo di Meité su Lautaro Martinez al limite dell'area di rigore rossonera. Una posizione perfetta per Eriksen che ha segnato il decisivo 2-1 riscattandosi. Nel finale, al minuto 99, c'è stato spazio per ulteriori due ammonizioni ai danni di Kessie e Hakimi, Quest'ultimo salterà il match d'andata della semifinale perché diffidato.