Si svolgerà sabato 27 aprile, dalle 15:00 alle 17:30, all'Istituto "Giordano Bruno", in via Lanza di Scalea, 478 a Palermo, l'open day del laboratorio culinario intitolato "Oggi cucino anch'io", ideato e progettato dalla neonata cooperativa sociale "La tartaruga" e l'Asd "Il sottomarino" e rivolto a bimbi e ragazzi dai 5 ai 18 anni con neurodiversità e non. Il laboratorio ha lo scopo di dare ai ragazzi tutti gli strumenti volti a sviluppare competenze e abilità che stimolino il loro senso di autonomia e condivisione.
Il laboratorio degli chef 'speciali'
I ragazzi trascorreranno una giornata all’insegna del divertimento insieme ai propri pari, giocando ed imparando a preparare cibi e potranno scoprire nuove autonomie, sperimentando la motricità fine e soprattutto la relazione con i propri simili.
I tavoli di lavoro saranno composti da 3/4 bambini seguiti e supportati da operatori professionisti capitanati dallo chef pasticcere Fabio Pacuvio insieme al vice chef Roberto Sacco e la mediazione dei supervisori Giulio Polidoro e Francesco Spataro che coordineranno tutte le fasi di esecuzione pratica e di relazione creata nei setting di lavoro.
"Il laboratorio intende far sviluppare diverse autonomie, sia personali che sociali, nei bambini e nei ragazzi autistici, - ha detto Giulio Polidoro - in relazione con i compagni a sviluppo tipico, attraverso la preparazione di prodotti che poi porteranno a casa.
Il laboratorio è a numero chiuso e comprende 9, tra bambini e ragazzi, autistici e altrettanti a sviluppo tipico, mentre il corso che seguirà, comprenderà 4 lezioni che si svolgeranno il sabato e sarà a numero aperto in base al numero di adesioni".
Ad essere protagonisti della giornata non saranno solo i bimbi, ma anche i genitori, che saranno accolti e coinvolti dallo psicologo Gioacchino Mazzola che creerà per loro un momento di riunione, interazione, energia e divertimento.
Il laboratorio si concluderà con un piccolo "stuzzico" in compagnia ed una bella foto con il proprio bimbo ed il suo elaborato finale che sarà pubblicata (con la loro autorizzazione ) sulla pagina Facebook dell’evento.
L'importanza della socializzazione
La socializzazione e lo sviluppo delle diverse autonomie sociali e pratiche nei bambini e nei ragazzi con spettro autistico, sono stimolate da tecniche educative e motorie in linea con il principio che, per essere veramente valide ed efficaci, devono prevedere interventi individualizzati, basati sulle esigenze e i punti di forza di ciascuno.
Inoltre, insegnare ai bambini con autismo a interagire appropriatamente con i loro coetanei è un importante componente di un programma comportamentale completo che, in questo caso, avviene tra i fornelli con la realizzazione manuale di dolci insieme ai coetanei normodotati.