Crackle, una piattaforma che consente di vedere film e spettacoli TV su Android, Windows Phone e iOS, è di proprietà della Sony e, visto che la società non trova il coraggio di rilasciare estesamente "The Interview", la piattaforma streaming gratuita potrebbe fare al caso suo. Dopo il forte attacco ai danni di Sony Entertainment, abbiamo scoperto che gli hacker 'assoldati' dalla Corea del Nord sono stati istruiti dal governo per rubare informazioni dallo studio che dovrebbe rilasciare il controverso Il film "The Interview". "The Interview" è controverso perché dipinge l'assassinio dell'attuale leader nord coreano Kim-Jong Un.

Quando la trama del film è trapelata, la Corea del Nord si è sentita offesa per le vicende descritte da Seth Rogen e James Franco.

Dopo le minacce di morte rivolte contro le sale che dovrebbero proiettare "The Interview", Sony ha deciso di annullare sia la prima cinematografica sia l'uscita del film. Premesso questo, entra in scena Crackle visto che la Sony è stata ed è intensamente criticata per aver scelto di piegarsi davanti alle minacce dei terroristi. E' difficile giudicare la società perché molti avrebbero fatto lo stesso se i loro impiegati avessero ricevuto minacce di morte da #GOP.

Così, Sony girerebbe a Crackle il rilascio del film per porre fine alla critica dimostrando che le nazioni straniere non dovrebbero avere voce in capitolo per la satira dipinta da Hollywood in film blockbuster.

Le recensioni a "The Interview" stanno già inondando Internet e dai commenti pare che il film sia considerato, da una parte, niente male, dall'altra, non proprio un lavoro brillante, ma rilasciarlo gratuitamente su Crackle non sembra una buona idea.

L'intera faccenda nord coreana è poco chiara, visto che il governo nega il coinvolgimento nella questione dell'attacco hacker, seppure la sua complicità sia ancora evidente ed incriminante secondo le agenzie statali. Crackle è un servizio gratuito reso attraverso una piattaforma e, se consentisse agli utenti di vedere il film controverso, potrebbe lasciar decidere al pubblico se la pellicola è davvero offensiva per i cittadini nord coreani o se è offensiva solo per Kim-Jong Un, noto in Corea del Nord per l'abuso violento dei diritti umani.

Pensate che Sony dovrebbe presentare la prima del film nonostante le minacce piuttosto serie da parte della Corea del Nord o pensate che Crackle potrebbe essere la migliore alternativa per un rilascio sicuro?