Il Consiglio dei ministri ha sancito loschema del decreto legislativo con ordinamenti che vanno ad apportarecambiamenti al codice penale, includendo un nuovo articolo, il 131bis, che decreterà la restrizione di perseguibilità, laddove ilcomportamento dell'incriminato venga giudicato di minor rilievo per ireati con condanne carcerarie sino a cinque anni. I reatiche non godranno del suddetto beneficio di non punibilità sarannogli omicidi volontari e il fatto di provocare lesioni gravi ad unapersona. Per giunta saranno esclusi i criminali abituali, idelinquenti che hanno commesso uno o più crimini e coloro che hannocompiuto reati accomunabili tra loro.

Nel caso in cui il pm presentassela richiesta di archiviazione, la parte offesa potràobiettare in merito, ma ciò nonostante non è incluso per lamedesima il diritto di veto. Stessa cosa per la persona inquisita,che avrà la facoltà di contestare l'archiviazione, qualora fosseinteressata a tal punto da preferire un proscioglimento più vasto.Tenendo presente che l'archiviazione sarà rintracciabile nelloschedario in ogni momento, proprio per eludere che lo stesso soggettopossa servirsi ripetutamente dell'istituzione.

Le controversie sono molte perl'eventuale eliminazione di vari reati, che prende il nome didecreto sulla depenalizzazione per specifica tenuità delfatto, ma andiamo nel dettaglio e vediamo quali sono alcuni deicrimini che non rischiano il carcere:

  • gli atti persecutori, ilcosiddetto stalking non prevederà la reclusione;

  • la corruzione di minore è tra ireati depenalizzati;

  • anche l'ingiuria e la diffamazionefaranno parte del beneficio di non punibilità;

  • il furto e la truffa, sarannoritenuti reati non gravi;

  • la violenza domestica, le percossee le intimidazioni per indurre una persona a compiere un illecito,verranno legittimati;

  • finanche l'omicidio colposo nonsarà reputato un grave reato.

Questi sono solamente alcuni dei reatiche in qualche modo vengono legalizzati, inoltre va precisato che conquesto nuovo provvedimento verrà intaccata la protezione per glianimali che andrà a vantaggio dei cacciatori.

La reazione degliambientalisti non si è fatta attendere, tanto è vero che ilpresidente della Lega Difesa Animali e Ambiente, Michela VittoriaBrambilla ha dichiarato che è assolutamente inaudito, insensato einammissibile. E voi che cosa pensate di tutto ciò? Se volete essereaggiornati cliccate il tasto “Segui” in alto in a destra.