La seconda settimana di febbraio ci propone nuovi sondaggi elettorali. In particolare, vogliamo soffermarci sui dati diramati da EMG sulle intenzioni di voto dei cittadini. A tal proposito, si registra una crescita del Partito Democratico, mentre i suoi rivali principali hanno perso ulteriore terreno. Di conseguenza, si amplia il distacco con Movimento 5 Stelle e Lega Nord, entrambi in flessione rispetto alla rilevazione precedente. Dopo una discesa che sembrava inesorabile, il partito di Matteo Renzidimostra di aver ripreso quota, mentre rispetto ai mesi scorsi sta accadendo il contrario al movimento di Beppe Grillo.

Vediamo meglio, nel dettaglio, le percentuali quando sta per terminare la prima decade del mese.

EMG: ripresa per Sinistra Italiana e NCD

L’istituto EMG mostra un incremento da parte del Pd, che guadagna lo 0,5% nel giro di sette giorni portandosi al 32,3%. Perde contatto il M5S, che scende al 26,3%, subendo un calo dello 0,2%. Il gap fra i due antagonisti è salito ora a sei punti percentuali, con la forbice che gradualmente tende ad allargarsi, a differenza di quanto accaduto alla fine del 2015, quando la distanza si era sensibilmente accorciata. Bisogna capire se nelle prossime settimane i "pentastellati" si riprenderanno, proseguendo la loro rincorsa alla maggioranza, obiettivo che sembra essere alla loro portata.

Per quanto riguarda la Lega Nord, da molti mesi proseguono gli alti e bassi del partito di Matteo Salvini, che scende dello 0,6% dalla volta scorsa, fermandosi ora al 15,2%. Andamento simile fa registrare ancheForza Italiachestavolta presenta un segno positivo (+0,1%), salendo all'11,7%. I fasti di un tempo sembrano difficili da raggiungere, con Silvio Berlusconi che si deve accontentare di restare giù dal podio e largamente distante da coloro che lo precedono.

Guardando i Sondaggi politici della settimana precedente, ci sono delle variazioni in negativo anche per Fdi-AN (-0,4%), che dopo aver toccato valori discreti torna al 5,2%. Riprende a sorridere NCD-UDC, che incrementa il proprio valore dello 0,3% ed attualmente si trova al 3,1%; appena sopra c’è Sinistra Italiana, anch’essa in ripresa (+0,5%) e segnalata al 3,7%.

Chiudiamo con gli Altri, che passano dal 2,8% al 2,5%.

Un dato curioso riguarda l’eventualità di vedere una coalizione di centrodestra sfidare il partito di Governo. Stando ai numeri attuali, il PD si troverebbe il CDX con il fiato sul collo. Infatti, complessivamente quest’ultimo otterrebbe il 32,1%, soltanto lo 0,2% in meno rispetto al Partito Democratico. Ciò significa che Matteo Renzi probabilmente dovrà trovare degli alleati alle prossime elezioni, se vorrà battere i rivali, visto che potrebbe vedersi scavalcare. Potrebbe anche non bastare l’appoggio di Angelino Alfano, e si potrebbe ricorrere anche ad un'alleanza conNichi Vendola. In attesa di aggiornamenti, vi invitiamo a seguirci perché continueremo a monitorare la situazione politica del Paese e a darvi notizia su chi voterebbero gli italiani.