Marco Pannella si è spento oggi, 19 maggio, all'età di 86 anni. Combatteva da tempo contro due tumori e una sua dipartita era purtroppo nell'aria da tempo. Come dimostrava anche il fatto che molti politici gli hanno fatto visita in queste settimane, mentre si spegneva lentamente. Pannella ha combattuto questa difficile battaglia come fatto per decenni in politica. Ottenendo, soprattutto negli anni '70, anche importanti successi. Si pensi a divorzio, aborto e obiezione di coscienza. A partire dagli anni '80, però, i Radicali hanno cominciato a perdere il proprio peso politico, al punto di essere anche sull'orlo della bancarotta.

E Pannella si inventò una comparsata nel popolare programma in onda su Mediaset (all'epoca Finivest): Drive in. Ecco cosa successe.

Pannella al Drive in nel novembre 1986

Siamo verso la fine del 1986 e i Radicali rischiano di chiudere baracca. Marco Pannella chiede così aiuto a Silvio Berlusconi, un'amicizia accomunata da quella con Bettino Craxi. E così, il 4 novembre Pannella fa il proprio ingresso sulle note di un pezzo dance stile tipico anni '80, appende al primo metro quadro di scenografia disponibile un manifesto dei Radicali. Poi inizia un discorso sull'importanza di iscriversi ai Radicali e contro la partitocrazia. Pochi minuti dopo arrivano anche Ezio Greggio, Gianfranco D’Angelo e Lory Del Santo, tra i protagonisti, come ricorderete, del programma.

Orbene, quella comparsata fu alquanto propizia per i Radicali, dato che registrarono al congresso tenutosi dopo qualche settimana, ben 5.300 tessere. Una vera manna per un partito in profonda difficoltà economica. Siamo negli anni '80 e il disinteresse per la politica negli italiani ha già raggiunto livelli inquietanti.

Marco Pannella, il rapporto con Berlusconi dopo Drive in

Il rapporto tra Pannella e Berlusconi rimase comunque buono, al punto che con la discesa in campo del secondo del 1994, i Radicali decisero di allearsi con l'ex Cavaliere. A elezioni vinte, Berlusconi vorrebbe dargli il Ministero della Giustizia, ma Pannella voleva gli Esteri.

Alla fine, dietro anche consiglio di Fini, tutto saltò. Con la caduta del Governo Berlusconi durato solo 9 mesi, le strade tra i due si divisero, con Pannella che finì anche in un governo di centrosinistra anni dopo, nel 2006. Questa del Drive in, resta comunque una delle tante chicche della lunga e stimata vita di Marco Pannella.