Un’altra volta si è dimostrato che in Italia è più facile cambiare governo che governare. Secondo Pablo Ordaz, corrispondente del quotidiano spagnolo El Pais, quello di Paolo Gentiloni potrebbe essere un governo all’ombra dell’ex premier Matteo Renzi. In 48 ore il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha accettato le dimissioni di Renzi, ha consultato tutti i partiti politici e ha scelto Paolo Gentiloni come nuovo premier.

L’ex premier aveva costruito un cerchio di popolarità attorno alla sua figura. Tutti i ministri erano rimasti con un ruolo discreto, molto di basso profilo.

Gentiloni, alla guida del ministero degli Affari esteri, non era l’eccezione.

Così, quello di Gentiloni si prospetta come un governo di mediazione, che dovrà affrontare dossier urgenti come la legge elettorale e gli impegni per la ricostruzione delle località distrutte dal terremoto ad agosto.

Romano, poliglotta e di famiglia nobile, Gentiloni ha un passato da comunista non indifferente. Per molti, è una “fotocopia del governo di Renzi”. Avrà forse la possibilità di agire indipendentemente?