Il malore, la paura, il ricovero, l'operazione immediata al cuore e, da stamattina, il ritorno alla vita normale di Primo Ministro. Il premier gentiloni è stato dimesso dal Policlinico Gemelli dopo tre giorni di ricovero per l'intervento di angioplastica di martedi notte. Il successore di Renzi ha recuperato pienamente ed è tornato oggi a presiedere il Consiglio dei Ministri.

Gentiloni dimesso dal Gemelli: le sue condizioni di salute sono buone

Il neo presidente del Consiglio aveva accusato un malore di ritorno dal suo viaggio a Parigi per incontrare Francois Hollande all'Eliseo nella notte di marte.

Gentiloni è stato immediatamente ricoverato al Gemelli per effettuare le visite mediche, le quali hanno riscontrato un problema al cuore. I medici hanno quindi deciso sottoporlo a un intervento di angioplastica per applicargli uno stent che permette al sangue di fluire al meglio nei vasi che rischiano l’ostruzione. Dopo tre giorni di ricovero, il premier è stato dimesso dal Gemelli verso le nove del mattino in compagnia del presidente della Fondazione Gemelli. Le sue condizioni di Salute appaiono buone.

Il premier torna al lavoro: andrà al Consiglio dei Ministri e mercoledi volerà a Berlino

Gentiloni sta bene e ha ricominciato immediatamente a lavorare per il paese. Anzi, non ha mai smesso. Durante la degenza al Gemelli, infatti, il premier ha continuato il suo lavoro da primo ministro, firmando il decreto del presidente del Consiglio sui livelli essenziali di assistenza del servizio sanitario Nazionale e ricevendo ministri e sottosegretari, tra cui la sottosegretaria Boschi e il suo predecessore Renzi.

Ma soltanto da oggi ha ripreso ufficialmente le sue attività. A mezzogiorno è entrato a Palazzo Chigi per presiedere il Consiglio dei Ministri e mercoledi, se le condizioni di salute resteranno stabili e glielo permetteranno, volerà a Berlino per incontrare Angela Merkel in occasione del meeting su Industria 4.0. Previsti per fine mese altri due viaggi di lavoro, rispettivamente a Madrid e Lisbona.