La prima metà del mese di gennaio sta per passare in archivio, ma prima vogliamo mostrarvi gli ultimi Sondaggi politici di SWG e Tecnè. I due istituti di ricerche hanno pubblicato le intenzioni di voto dei cittadini ai partiti, cosa che ambedue non accadeva dallo scorso dicembre. Quello che emerge da entrambi è la perdita di consensi del Movimento 5 Stelle, mentre c’è un generale rialzo per il Centrodestra, specie per quanto concerne Lega Nord. A seguire vi riportiamo i dati esatti rilevati in questi giorni di inizio anno.
SWG: PD in flessione, ma resta al comando
Il Partito Democratico guida ancora la classifica con il 31,6%, ma rispetto a prima fa segnare un lieve calo (-0,6%). Non ne approfitta il M5S, che perde addirittura l’1,1%, attestandosi al 25,7%. A sorride stavolta sono i partiti del CDX. Lega Nord incrementa dello 0,6% il suo valore, salendo al 13,2%; stesso aumento per Forza Italia, che si porta al 13%. Positivo è il trend di FdI-AN (+0,2%), che si trova al 4,8%. In calo Sinistra Italiana (-0,2%), che scende al 2,6%, mentre NCD-UdC passa dal 3,6% al 3,8% rispetto alla volta scorsa. Gli altri di CSX sono quotati al 2,2% (+0,2%), mentre le rimanenti liste sono al 3,1% (+0,1%). Nel complesso, il CDX ottiene il 31%, superando così i grillini e mettendosi in scia del PD.
Ai cittadini interpellati da SWG è stato chiesto un parere sull’Italia fuori dall’UE e dall’Euro. Nel primo caso c’è il 30% favorevole, mentre nel secondo caso il 33%. Questi valori sono sul totale, ma analizzando ad esempio quanto espresso dagli elettori di Lega Nord, scopriamo che i numeri salgono rispettivamente al 70% e 65%.
Valori elevati anche per altri partiti all’opposizione.
Tecnè: Forza Italia in discesa
Tecnè mostra un leggero incremento da parte del partito di Matteo Renzi (+0,5%), che sale al 30,5%, mentre il movimento di Beppe Grillo perde pezzi (-1,2%), portandosi al 28,8%, dopo che il mese scorso era praticamente appaiato al primo. Si conferma il buon momento per Matteo Salvini (+0,6%), che si issa al 12,1%, ma resta ancora alle spalle di Silvio Berlusconi (13,4%), nonostante quest’ultimo abbia perso l’1,1%.
A seguire c’è Fratelli d’Italia con il 4,6% (+0,1%), seguito dal Nuovo Centrodestra con il 3,5% (+0,5%). Chiude SI con il 3,1%, facendo registrare un aumento dello 0,1% rispetto a prima, mentre gli altri sono attestati al 4% (+0,5%). Complessivamente, troviamo una situazione come quella vista precedentemente, con CDX appena dietro al PD con un totale di 30,1%. In questo modo andrebbe al ballottaggio a discapito dei pentastellati. Vi invitiamo a seguirci per ricevere altre notizie sui sondaggi elettorali.