Da alcune ore si è diffusa la notizia, lanciata dal Corriere della Sera, che Silvio berlusconi avrebbe offerto a Umberto Bossi un posto nelle liste di Forza Italia in vista delle prossime elezioni. Una decisione, quella del Cavaliere, arrivata dopo i recenti sviluppi interni alla Lega Nord che vedono sempre maggiori divisioni e spaccature fra lo stesso Bossi, storico fondatore del movimento, e l'attuale segretario nazionale Matteo Salvini.

Due linee politiche diverse dentro la Lega Nord

I due hanno infatti essenzialmente due linee strategiche del tutto diverse.

Matteo Salvini è su posizioni sovraniste, anti-Euro e punta a un'alleanza di destra più radicale: in Italia con Giorgia Meloni e con alcune componenti di Forza Italia (fra le quali il presidente della Liguria Giovanni Toti) e in Europa con Marine Lepen ed altri esponenti nazionalisti. L'idea salviniana è un po' quella di incarnare le posizioni che negli Stati Uniti hanno portato alla vittoria di Donald Trump. Umberto Bossi invece vorrebbe una linea più "moderata" che punti a un'alleanza con Forza Italia di Berlusconi e alle componenti storicamente legate ai popolari europei, oltre ad avere in mente una Lega Nord più legata alle originarie rivendicazioni a favore delle regioni del settentrione.

La divisione fra Salvini e Bossi si è acuita nei giorni scorsi, quando il "Senatur" ha paragonato il segretario della Lega a quello del PD Matteo Renzi, in quanto entrambi vorrebbero andare ad elezioni anticipate, evenienza che secondo Bossi porterebbe la Lega Nord verso una disfatta. Salvini dal canto suo ha lasciato intendere che ormai Bossi è "teleguidato" da Berlusconi.

E appunto nella sera del 2 febbraio, Silvio Berlusconi avrebbe colto la palla al balzo di questa frattura per proporre allo storico alleato Bossi un posto nelle liste di Forza Italia in previsione delle prossime elezioni, qualora la Lega di Salvini decidesse di fare a meno del "Senatur".

Le reazioni della base leghista dopo l'offerta di un posto nelle liste di Forza Italia a Bossi

Dopo che si è diffusa questa notizia, nelle ultime ore sono molte le reazioni dei simpatizzanti e militanti della Lega Nord sui social network, che si schierano dall'una o dall'altra parte.In molti difendono la linea del segretario Salvini usando anche termini parecchio coloriti per apostrofare il vecchio leader, che in alcuni casi viene invitato ad andarsene. In particolare i consensi del "Capitano" appaiono essere unanimi fra i giovani leghisti e fra i militanti delle regioni che non sono proprio quelle "storiche" della Lega, come l'Emilia, la Toscana e le Marche. Ma c'è anche chi difende Bossi, in particolare molti elettori leghisti della prima ora che invitano Salvini a ripensarci prima di procedere ad allontanamenti verso chi, circa trent'anni fa, fondò il movimento padano e verso il quale dovrebbe nutrire molta più riconoscenza.

E fra le due fazioni, nei vari commenti su Facebook, volano anche parole grosse. Una spaccatura insomma, seppure al momento solo sui social network, che però non è escluso non possa presto avere anche ripercussioni politiche concrete.

Intanto una reazione ufficiale sulla possibile candidatura di Bossi con Forza Italia, è arrivata dallo stesso Salvini che ha dichiarato: "Sono fantasie: se poi Forza Italia vuole candidare degli esterni scelte loro''. E alla domanda se comunque intende candidare il "Senatur", Salvini ha risposto: ''Prima aspettiamo la data del voto, stiamo lavorando sul programma e non sui candidati. Il Congresso della Lega ci sarà dopo aver vinto le elezioni politiche anticipate''.