Tutti in apprensione questa mattina per Virginia Raggi. La sindaca di Roma si è sentita male in casa e subito si è fatta accompagnare all'ospedale San Filippo Neri, vicino alla propria abitazione nel quartiere Ottavia. In queste ore si troverebbe al pronto soccorso per accertamenti. Non è la prima volta negli ultimi tempi che la Raggi è colpita da un malore: poche settimane fa, durante il lungo interrogatorio in Procura per la vicenda Marra, la sindaca aveva accusato alcuni giramenti di testa ed era svenuta.

Il bollettino medico

La situazione però non è preoccupante, come conferma il direttore del pronto soccorso Massimo Magnanti: “Virginia Raggi è giunta stamattina alle ore 8.54, con mezzi propri, per la comparsa di un malore improvviso.

Sono stati eseguiti tutti gli accertamenti clinici e diagnostici necessari e non sono state riscontrate alterazioni significative. Le sue condizioni appaiono in netto miglioramento. Il sindaco verrà mantenuto regolarmente in osservazione per valutare la possibilità di dimetterla nelle prossime ore”. Sono quindi saltati gli appuntamenti della giornata, come la conferenza stampa prevista in mattinata, mentre l’incontro sul discusso progetto dello stadio della Roma dovrebbe comunque tenersi oggi pomeriggio alle 16 in Campidoglio con gli interessati alla realizzazione dell’impianto, ma senza la sindaca.

I messaggi di auguri

Nel frattempo continuano ad arrivare i messaggi di auguri di amici, simpatizzanti del M5S e avversari politici.

Tra i primi a manifestare la propria vicinanza alla sindaca è stato Beppe Grillo su Twitter.

Molto calorose anche le parole di Luigi Di Maio: “Siamo tutti con te. Non mollare. Daje Virgì”. Ma i messaggi arrivano anche dagli esponenti degli altri partiti, come la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, o il senatore Stefano Esposito del Pd: "Mi auguro che non sia nulla di serio e una rapidissima ripresa.

In bocca al lupo". Infine, a tranquillizzare tutti ci pensa su Facebook il marito di Virginia Raggi, Andrea Severini: “Sta bene, sta facendo accertamenti ma sta bene. Grazie a tutti per il vostro affetto”.