Dopo il passo indietro nel tempo per il ritorno al carbone e l'annullamento delle leggi di Obama a protezione del clima, gli Stati Uniti ne rifanno un altro, preannunciando politiche protezionistiche per alcuni prodotti europei. Stando a quanto dice il Wall Street Journal, infatti, l'amministrazione Trump starebbe pensando all'imposizione di dazi punitivi fino al 100% su alcuni prodotti del vecchio continente come ritorsione a un'esigua apertura del mercato Ue alla carne di manzo americana, anche se non trattata con ormoni, secondo un accordo del 2009.
Provvedimento del 2016, vecchia questione
In realtà, però, la questione sulle carni americane è di vecchia data e bisogna arrivare al 1996, quando gli Usa la portarono all'attenzione del Wto, l'Organizzazione mondiale del commercio, affinché prendesse provvedimenti sulla violazione degli accordi commerciali. La risposta del Wto arrivò nel 1998, sanzionando il bando Ue sull'importazione delle carni bovine, a prescindere dalla presenza o meno degli ormoni in esse. Tuttavia, dopo un periodo di tregua sancita nel 2009, la questione è salita di nuovo alla ribalta durante l'amministrazione Obama, per il naufragio definitivo dei negoziati, e in una nota del dicembre scorso, apparsa sul sito del Dipartimento del Commercio Usa, si annunciavano provvedimenti contro le restrizioni Ue, con l'imposizione di eventuali dazi doganali su circa 90 prodotti europei.
Tra i prodotti a rischio c'è anche la Piaggio
I prodotti menzionati nella nota fanno capo a due liste: la prima relativa ai prodotti 'monitorati', sui quali sarebbero potuti scattare gli aumenti, la seconda, invece, in riferimento a prodotti già sottoposti a dazi tra il 1999 e il 2011. Tra i 'monitorati', le carni fresche, gli ortaggi, i salumi, i formaggi, i fiori, ma anche i motocicli tra 50 e 250 cc, con danni che potrebbero essere preoccupanti per l'economia europea, se il tutto venisse approvato.
Nel mirino, infatti, finirebbero prodotti oggetto di ingenti esportazioni negli Usa, come la Vespa della Piaggio, le acque San Pellegrino e Perrier, il formaggio Roquefort, le moto della svedese Husqvarna e quelle sportive dell'austriaca KTM.