Ogni settimana che passa avvicina sempre di più il Paese e gli italiani alle elezioni politiche che si terranno nel mese di febbraio o al più in primavera. Con l'avvicinarsi dell'impegno elettorale avranno sempre più rilevanza i sondaggi capaci di analizzare i trend per comprendere se i partiti stanno aumentando o diminuendo il proprio consenso con l'azione politica.
Il sondaggio Index Research
Il sondaggio Index Research realizzato per conto della trasmissione In Onda, ha avuto come primo obiettivo declinare il consenso delle forze politiche nel nostro paese oltre la fiducia dei cittadini negli attuali leader politici italiani.
Sul lato delle forze politiche, il contenitore politico che registra maggiori consensi è il movimento 5 stelle che si attesta intorno al 28,0% distaccando il Partito Democratico che si ferma a 26,4%. Inseguono invece individualmente le forze di centro-destra con Forza Italia al 13,4%, la Lega Nord al 13,9% e Fratelli d'Italia al 5,3% che unite rappresenterebbero il primo polo elettorale toccando un consenso di 32,6 punti percentuali. Altri partiti di minoranza nel Paese come Articolo 1 - MDP, Sinistra Italiana e Alternativa Popolare fanno registrare rispettivamente il 3,8%, il 2,2% e il 2,0%.
Simultaneamente a ciò, è stato chiesto agli intervistati la loro fiducia nei leader politici più rilevanti sul palcoscenico politico italiano: guida la classifica Matteo Renzi con il 27%, tallonato subito dietro da Beppe Grillo al 25% mentre risultano essere abbastanza distanti gli altri leader con Salvini al 21%, Di Maio al 20%, Berlusconi al 16%, Meloni e Bersani al 15% e Giuliano Pisapia al 12%.
L'analisi del sondaggio
Il sondaggio conferma il primato del Movimento 5 Stelle che non riesce però a sferrare l'attacco per superare il 30% a causa della gestione dei Comuni dei propri amministratori. Sono infatti numerosi i problemi che le Giunte Raggi e Appendino stanno affrontando in questo periodo, non riuscendo ad attirare su di sé voti di persone che ancora non hanno mai votato il movimento grillino.
Il Partito Democratico sembra invece riuscire a mantenere inalterato il proprio consenso nonostante i continui conflitti con il mondo della sinistra capeggiato da Pisapia e Bersani. Il centro-destra, che in queste settimane sta cercando la convergenza su un programma comune, si conferma come primo polo alle eventuali elezioni politiche, dovendo però guadagnare ancora qualche punto percentuale per poter governare con una maggioranza netta il Paese.