Tra i tanti problemi che l'Europa sta affrontando ha ritenuto importante dedicare del tempo alla lotta all'antiziganismo, ovvero battersi a favore dell'integrazione dei Rom nella cultura dei Paesi membri. Tra le proposte messe in campo c'è l'invito ai Paesi membri di assumere i nomadi nelle forze di polizia e nei mezzi d'informazione pubblici.

Il documento approvato con 470 voti favorevoli

Al Parlamento Europeo è stata approvata una risoluzione che impegna i singoli Stati membri a favorire l'integrazione dei rom nella società civile. Il documento è stato approvato con 470 voti favorevoli, 48 contrari e 103 astenuti.

Se finora le risoluzioni europee potevano a volte far sorridere in merito a quanto dovessero essere grandi le mele raccolte o le vongole pescate, questa volta il discorso è ben più serio. Non solo si chiede ai sindaci di avvisare l'Unione Europea prima di sgombrare un campo Rom abusivo ma gli Stati membri, tra cui l'Italia, dovranno farsi carico dell'assunzione di rom nelle forze di polizia e nei mezzi d'informazione pubblici. Tra i compiti assegnati ai Paesi aderenti all'UE c'è anche il contrasto a sentimenti d'odio grazie alla conoscenza dell'antiziganismo tra le forze dell'ordine.

Nel documento si parla esplicitamente della situazione dei campi rom italiani, definiti dei veri e propri lager, dove "migliaia di famiglie vivono segregate...tagliate fuori dai servizi...con condizioni di vita sotto gli standard".

Il documento, prosegue, accusando l'Italia di aver sgombrato tra il 2012 e il 2015 più di 2.000 nomadi senza avergli fornito una sistemazione adeguata ma sistemati in "alloggi segregati, squallidi e affollati". Se questo suggerimento dovesse essere recepito dall'Italia un sindaco prima di sgombrare un campo nomadi dovrebbe prima chiedere l'autorizzazione all'Unione Europea.

Europarlamentare di Forza Italia ha votato contro

Tra i 48 parlamentari che hanno votato contro la risoluzione c'è il forzista Stefano Maullu che, ribattendo punto per punto il documento, sostiene che l'Unione Europea "anziché proporre deliranti risoluzioni a favore dei nomadi...dovrebbe indagare sul perché di questa situazione", ovvero che i rom non hanno affatto la volontà di integrarsi.

Nel suo discorso esorta i colleghi che hanno votato a favore ad andare a farsi un giro tra i campi nomadi delle città italiane e europee per rendersi conto di persona della volontà di integrarsi di queste persone.