Donald Trump è atteso in Asia nei prossimi giorni e la Corea del Nord esclude a priori la possibilità di negoziati, minacciando di rafforzare ulteriormente il proprio arsenale nucleare. In un comunicato stampa pubblicato dalla Kcna, Kim-Jong-un ha dichiarato che Pyongyang non soccomberà alle sanzioni internazionali ed allo stesso tempo non abbandonerà mai il proprio programma nucleare. La Corea del Nord "è allo stadio finale", ha affermato il dittatore asiatico, aggiungendo che "Abbiamo portato a termine il nostro deterrente nucleare".
Il tempo sta per scadere
Il tempo sta per scadere. Questo l'ultimo messaggio del Presidente Donald Trump, oggi in partenza per il suo primo viaggio in Asia, che verrà prontamente comunicato ai leader asiatici che incontrerà nei prossimi giorni, unitamente alla sua complessa strategia per isolare completamente la Corea del Nord.
L'obiettivo primario di Donald Trump, a detta del consigliere per la Sicurezza Nazionale H.R. McMaster, è quello di incrementare il supporto internazionale nella lotta contro Pyongyang al fine di isolare completamente la Corea del Nord e di costringerla, successivamente, ad abbandonare il programma nucleare. Il Presidente dichiara di essere consapevole che ormai il tempo con Kim-Jong-un sta per scadere, ha continuato McMaster, ed è consapevole anche del fatto che tutti i tentativi sinora compiuti, a partire dalle sanzioni approvate dalla Nazioni Unite, alla pressione sulla Cina affinché potesse spingere in qualche modo la Corea del Nord a rinunciare all'atomica, siano stati abbastanza infruttuosi.
Donald Trump partirà oggi per le Hawaii, prima tappa del suo lungo viaggio, prima di arrivare in Giappone, Corea del Sud, Cina, Vietnam e Filippine. Tre sono gli obiettivi principali del suo viaggio in Oriente, che durerà sino al prossimo 14 novembre: incrementare la pressione su Pyongyang, riaffermare la leadership statunitense nella regione asiatica, ridefinendola ed espandendola come area "Indo-Pacific" e rilanciare i commerci e l'economia su una base più equa.
Nel frattempo proprio questa mattina due caccia bombardieri americani B-1B hanno condotto delle esercitazioni nei cieli sudcoreani. L'Agenzia nordcoreana Kcna è subito intervenuta dichiarando che gli Stati Uniti sono gli unici che continuano ad aggravare la situazione nella penisola coreana, tentando in tutti i modi di innescare una guerra nucleare. "La realtà lo mostra chiaramente". Nelle ultime esercitazioni di questa mattina, sono stati coinvolti anche aerei da combattimento nipponici e della Corea del Sud.