In vista delle #Elezioni politiche che si terranno il 4 marzo 2018 i partiti espongono i loro programmi, ultimano le candidature per i collegi uninominali e presentano il loro candidato alla Presidenza per la Regione Lazio e Lombardia. In piena campagna elettorale, i partiti prima cosa dovranno sconfiggere l'astensionismo, che ancora ha un'alta percentuale nel nostro Paesi. Nel frattempo al Viminale sono stati presentati tutti i simboli che animeranno la campagna elettorale da qui al 2 marzo, visto che il giorno prima delle elezioni, in Italia esiste il silenzio.
103 i simboli presentati, ma solo 75 sono stati accettati. Per 19 di loro, è stata richiesta la modifica del contrassegno. Tante le liste nuove saltate agli occhi, una su tutte W la Fisica. Arriva il ritorno della Democrazia Cristiana, il logo della Lega per la prima volta senza la scritta Nord. Con la depositazione dei simboli la campagna elettorale entra nel vivo, ma non mancano i primi screzi tra i vari partiti.
L'Italia si avvia alle elezioni
Tante le novità in merito a questa campagna elettorale. Il Movimento 5 stelle si distacca da Beppe Grillo o meglio, il comico fa un blog tutto suo, dalla quale si distacca dal movimento politico. Nel partito democratico invece, ormai sembra trovata l'intesa per la Regione Lazio portando il Presidente uscente, Nicola Zingaretti.
Il centrodestra invece continua la sua corsa alle elezioni, più unito che mai. E' stato presentato anche il simbolo da votare nelle sezioni estere. Ma a far discutere sembra ben altro. Arriva il primo botta e risposta a distanza, tra Berlusconi e Salvini. Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi è sempre più popolare e presente per questa campagna elettorale. Ospite di molti programmi tv, tra ieri e l'altro ieri è stato presente anche al Parlamento Europeo ed è qui che è nata la prima polemica con Salvini, leader della Lega.
Il Cavaliere avrebbe dichiarato che l'Italia con un governo di centro destra manterrà il rapporto del £% tra deficit e Pil imposto dall'Europa, cosa che non è passata inosservata da Matteo Salvini. Tra i due arriva subito un chiarimento del leader azzurro, che con la sua età si rivela sempre il più saggio ed è proprio per questo che ancora oggi, è il leader più acclamato.
A.A.A. Cercasi Presidente della Regione Lazio
Oltre alle elezioni politiche, la Regione Lazio e la Regione Lombardia devono rinnovare il Presidente della regione. Se per la Lombardia, l'accordo è stato subito trovato con Fontana nel Lazio, ancora manca un candidato dopo vari nomi fatti. Il centro destra non appoggerà Sergio Pirotti il sindaco di Amatrice che nel frattempo ha anche presentato una lista al Senato. Il primo nome accostato alla Pisana era quello di Fabio Rampelli, uomo appartenente al partito di Giorgia Meloni, ma nella giornata di ieri è stato fatto un nuovo nome: Stefano Parisi, arrivato al ballottaggio come sindaco di Milano e sconfitto da Sala. Per la Regione Lazio il centro destra sembra stia ancora in alto mare.
Mentre i primi nomi dei candidati alle regionali si stanno già muovendo nell'ambiente tendente a destra, manca solo il candidato. Che siamo sicuri arriverà al più presto, d'altronde Silvio Berlusconi non ha mai smesso di stupirci.