Come ormai noto da qualche giorno alle Regionali del Lazio è stato trovato l'accordo di tutto il centrosinistra attorno al nome di Nicola Zingaretti, presidente uscente del PD, che riceverà l'appoggio anche di "Liberi e Uguali". Ma proprio nelle scorse ore è stato reso noto che ci sarà un'altra candidatura che si colloca decisamente a sinistra rispetto alla Giunta uscente: si tratta di quella di Elisabetta Canitano, che sarà in corsa per la lista "Potere al Popolo", ovvero per la formazione nata a livello nazionale lo scorso 17 dicembre, per iniziativa di vari centri sociali, PRC, PCI, Sinistra Anticapitalista e altri movimenti della sinistra di classe.

Ecco chi è la candidata della sinistra alternativa alla Regione Lazio

Dando un'occhiata alla sua biografia scopriamo che Elisabetta Canitano ha 62 anni ed è una femminista di lungo corso, laureata in Medicina, è ginecologa presso la Asl Roma D, da sempre in prima fila per il diritto delle donne all'autodeterminazione, alla laicità delle cure e per la centralità della sanità pubblica. E' anche presidente dell'associazione vitadidonna.it che ha sede nella Casa Internazionale a Roma in via della Lungara in Trastevere.

La stessa Canitano, scrive sul proprio profilo Facebook: "Sono candidata a presidente della Regione Lazio per Potere al Popolo. Mi è stato chiesto ed io accetto la sfida con Potere al Popolo.

Continuiamo insieme le nostre lotte perchè le cure delle persone vengano sottratte al profitto degli imprenditori e alla religione. Più voce alle nostre battaglie per i diritti dei cittadini, per l'ambiente, i trasporti, la gestione dei rifiuti... la vita di tutti i giorni".

Fra i candidati di Potere al Popolo alla Regione Lazio ci sarà anche Sandro Medici, giornalista e scrittore, già presidente del X Municipio Romano e poi candidato sia a Sindaco di Roma nel 2013 che alle elezioni Europee del 2014 con l'Altra Europa con Tsipras, attualmente esponente della Rete delle Città in Comune.

Aumentano i candidati alla presidenza della Regione Lazio

Complessivamente aumenta sempre di più il numero dei candidati alla presidenza della Regione Lazio in vista delle elezioni del 4 marzo: oltre a Zingaretti e alla Canitano, correranno infatti anche Roberta Lombardi del M5S, Stefano Parisi per il centrodestra, il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi con la propria lista civica e (se riusciranno a raccogliere le firme necessarie) anche Stefano Rosati del Fronte Sovranista Italiano e Mauro Antonini di CasaPound Italia; inoltre potrebbe presentarsi in autonomia anche "Civica Popolare" di Beatrice Lorenzin, in polemica con il PD per aver accettato l'alleanza con "Liberi e Uguali" di Pietro Grasso.