La XVIII legislatura deve ancora aprirsi ufficialmente, ma sono ormai noti i nomi di tutti (o quasi) i 945 parlamentari eletti alla Camera o al Senato dopo le elezioni politiche del 4 marzo scorso. Tra le centinaia di rappresentanti delle diverse forze politiche italiane, ve ne sono moltissimi sconosciuti, soprattutto tra le file del M5S dopo il pieno di voti ottenuto nelle urne. Anche gli altri partiti però presentano diverse facce nuove. Ma sono senza dubbio Pd e LeU (dei quali parliamo più approfonditamente) a detenere il record inverso di aver confermato più parlamentari cosiddetti famosi.
Certo, i ‘soliti noti’ non mancano nemmeno in Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, ma è a sinistra che si registra di sicuro il più alto numero di Vip. Vediamone un breve elenco.
Pd: da Boschi a Minniti, tutti i renziani e i membri del governo riconfermati
Come detto, è il Pd a detenere senza dubbio il record di parlamentari famosi e ad aver confermato praticamente l’intero gruppo dirigente. Alla Camera la lista degli oltre 100 parlamentari Dem comprende Alessia Morani, Alessia Rotta, Andrea Orlando, Andrea Romano, Anna Ascani, Dario Franceschini, David Ermni, Deborah Serracchiani, Emanuele Fiano, Ettore Rosato, Filippo Sensi, Francesco Boccia, Gennaro Migliore, Gianni Pittella (new entry arrivata direttamente da Bruxelles), Graziano Delrio, Lorenzo Guerini, Luca Lotti, Lucia Annibali, Marco Minniti, Maria Elena Boschi, Marianna Madia, Matteo Orfini, Matteo Richetti, Micaela Campana, Michele Anzaldi, Paola De Micheli, Paolo Gentiloni, Piero De Luca (new entry, figlio di Vincenzo), Piero Fassino, Pier Carlo Padoan, Roberto Giachetti, Teresa Bellanova, Valeria Fedeli e Walter Verini.
Eletta nelle liste Pd, ma con la Lista Civica Popolare, anche Beatrice Lorenzin.
Al Senato ritroviamo Davide Faraone, Francesco Bonifazi, Giovanni Pittella, Luciano D’Alfonso, l’ex segretario Matteo Renzi, Matteo Richetti, Monica Cirinnà, Paola Binetti e, sempre con Civica Popolare come la Lorenzin, Pier Ferdinando Casini.
Parlamentari di LeU: pochi ma tutti famosi
Ancora meglio del Pd riesce a fare la sinistra di Liberi e Uguali. Dei 18 parlamentari riusciti a farsi eleggere per una manciata di voti (la soglia di sbarramento del 3% è stata superata di pochi decimali), quasi tutti sono personaggi già noti al grande pubblico, soprattutto televisivo.
Stiamo parlando degli onorevoli Federico Fornaro, Guglielmo Epifani, Laura Boldrini, Nicola Fratoianni, Nicola Stumpo, Pier Luigi Bersani, Roberto Speranza, Stefano Fassina, e dei senatori (4 su 4 più o meno famosi) Pietro Grasso, Vasco Errani, Francesco Laforgia e Loredana De Petris. In pratica, del gruppo dirigente di LeU solo Massimo D’Alema e Pippo Civati non ce l’hanno fatta.