A pochi giorni dalle elezioni regionali in Molise, altro banco di prova per i partiti, giungono aggiornamenti sui Sondaggi politici. In questa prima decade del mese di aprile è Tecnè a fornirci le intenzioni di voto dei cittadini, che illustrano un quadro pressoché invariato rispetto ai risultati delle urne, con la sola differenza, che il Partito Democratico si è visto superato dalla Lega Nord. Al comando resta il Movimento 5 Stelle, che prosegue la sua crescita senza neppure un accenno di sosta. A seguire vi riportiamo i dati emersi dall’indagine dell’istituto di ricerche.

Tecnè: PD e Forza Italia in calo dopo le elezioni

Il M5S guarda tutti dall’alto con il 34%. Rispetto alle elezioni politiche, ha incrementato il proprio valore dell’1,3%. Ha fatto meglio Lega Nord (+2,4%), che prosegue la sua corsa puntando a superare entro breve termine la soglia del 20%. Attualmente viene attestata al 19,8%. Alle sue spalle è in ribasso il Pd (-0,2%), che scivola in terza posizione dopo la consultazione elettorale, ottenendo il 18,5%. Ancor più in flessione è Forza Italia (-0,8%), che si trova al 13,2%. Le difficoltà di questo periodo coinvolgono anche buona parte dei piccoli partiti, ad iniziare da Fratelli d’Italia. Quest’ultimo si attesta al 3,9% (-0,4%), seguito da Liberi e Uguali con il 2,4% (-1%).

A chiudere c’è Più Europa con l’1,9% (-0,7%). Le rimanenti liste raccolgono complessivamente il 6,3% (-0,6%). Prima di lasciarvi, invitandovi a seguirci per ricevere altre notizie sui sondaggi elettorali, vogliamo mostrarvi i risultati di un’indagine effettuata da SWG in merito al prossimo Governo.

SWG: Governo targato M5S-Lega il più quotato

Agli italiani è stato chiesto quale potrebbe essere il Governo di domani. Il più quotato è quello formato dalla coppia M5S-Lega, che su una scala da 1 a 10 avrebbe probabilità pari al 43% secondo gli intervistati. C’è chi punta poi su un Governo istituzionale, che potrebbe nascere con una possibilità pari al 38%.

I cittadini, solamente 1 su 10, credono poco ad un esecutivo formato da M5S-PD (10%). Infine, abbiamo la possibile alleanza tra il movimento pentastellato e il centrodestra al 28%. Tra i leader è Matteo Salvini a comportarsi meglio in questa fase post-elettorale, con il 40%, sempre su una scala da 1 a 10. Segue Luigi Di Maio con il 35%. Raccolgono percentuali basse, se non bassissime, gli altri esponenti della politica italiana indicati nel sondaggio da parte dell’istituto di ricerche.