Sono stati resi pubblici i risultati delle elezioni della Valle d'Aosta. Il partito vincente è Union Valdôtaine con il 19% dei voti. Ottima posizione anche per la Lega con il 17% mentre il Movimento 5 Stelle guadagna il 10,5%.
Lega trionfa
Anche in questo caso, come è avvenuto per le elezioni del 4 marzo, la Lega porta a casa un grande risultato. Per la prima volta dopo vent'anni, infatti, riesce a ottenere un posto di primo rilievo nel panorama politico valdostano, passando da 0 seggi ad addiritura 7. Il M5S invece rimane indietro, con un risultato deludente rispetto alle politiche.
Arriva comunque al quarto posto, ottenendo cosi 4 seggi. Il terzo partito più votato è, invece, Area Civica Stella Alpina con il 10,6% delle preferenze.
Fuori Centro Destra e PD
Disatrosi sono stati, invece, i risultati per il centrodestra e PD. Forza Italia racimola un imbarazzante 2,9% rimanendo cosi fuori dal Consiglio regionale. Non ottiene nessun seggio neanche il Partito Democratico che riceve il 5,4% dei voti.
Arretrano gli altri
Ma PD e centrodestra non sono stati gli unici ad essere andati male. Anche i partiti regionali come Union Valdôtaine, Stella Alpina, Alpe e l’Union Valdôtaine Progressiste hanno registrato un calo dei consensi rispetto alle scorse elezioni. Il primo infatti perde quasi metà dei suoi consiglieri passando da 13 a 7 seggi.
Più limitata la sconfitta di Stella Alpina che passa da 4 a 3 seggi.
A pesare sul risultato sono stati gli scandali e le inchieste giudiziare che hanno colpito i partiti autonomisti e hanno creato una grande instabilità Politica con l'alternarsi di sei maggioranze e quattro diversi presidenti.
Futuro governo regionale a rischio instabilità
Finiti gli scrutini, ora si apre lo spinoso problema di creare un governo. Un alleanza fra Lega e Movimento 5 Stelle, infatti, non basterà a garantire la maggioranza all'interno del consiglio regionale della Valle d'Aosta. La leghista Nicoletta Spelgatti, comunque, avverte: "Sicuramente non faremo alleanze con l'Union Valdôtaine, abbiamo un programma e vedremo chi ci sarà".
Si preannuncia, quindi, la formazione di un governo formato da più partiti, tenuti assieme da un programma unico. Esattamente come sta avvenendo in questi giorni a livello nazionale.
Affluenza diminuisce del 7,91%
È stata registrata, infine, una drastica caduta dell'affluenza alle urne, rispetto alle precedenti elezioni regionali del 2013. Affluenza di questa tornata elettorale è stata del 65,12% (67146 votanti su 103117 aventi diritto). Cifra di molto inferiore a quella del 2013 (73.03%).
