Domenica 20 maggio si è votato in Valle d'Aosta per scegliere il nuovo Consiglio regionale. Dalle 7:00 alle 22:00, gli elettori sono andati alle urne per il rinnovo. Secondo i primi dati della presidenza della Regione, a mezzogiorno di domenica era andato a votare il 20,9 per cento degli elettori. Anche nelle elezioni del 2013 alle 12:00 aveva votato il 23,5 per cento. In Ollomont si registra la percentuale più alta, con il 36,6 per cento. La più bassa, invece, è a Issime con il 15,63 per cento.

Lo scrutinio è previsto per lunedì 21 maggio, con un nuovo sistema centralizzato di voti, che è ancora sperimentale.

Secondo la nuova normativa, saranno assegnati in maniera proporzionale 35 seggi. Non è previsto il ballottaggio ma sì premio di maggioranza per chi avrà almeno 42 per cento di voti.

Sulla scheda elettorale erano presenti 10 opzioni. A differenza delle altre elezioni regionali, in Valle d`Aosta il centrodestra si è spaccato in più liste. Hanno corso Area Civica-Stella Alpina-Pour Notre Vallée; Centrodestra Valle d’Aosta; Partito Democratico; Impegno Civico; Union Valdotaine Progressiste; Alpe; Lega Salvini Vallée d’Aoste; Union Valdotaine; Mouv; Movimento 5 Stelle. Sono rimasti fuori dalle elezioni Casa Pound e Potere al Popolo perché non hanno avuto la quantità minima di firme.