Le elezioni richieste dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega, ormai considerate certe, non sembrano essere così possibili dato che fino a giovedì il leghista Giorgetti ha detto che potrebbero esserci dei cambiamenti. L'ultimo sondaggio realizzato da SWG il 7 maggio 2018 sembra spiegare pure il motivo.

Il sondaggio e i suoi risultati

Il sondaggio di SWG commissionato da La 7 ha dei risultati straordinari e stravolgenti per il palcoscenico politico italiano. La coalizione di centro-destra continua ad affermarsi come prima forza Politica anche se cambiano gli equilibri all'interno della coalizione stessa: la Lega di Matteo Salvini acquisisce sette punti percentuali affermandosi al 24,4% rispetto al 17,4% del 4 marzo.

In grave crisi identitaria è Forza Italia che perde ben 4,6 punti percentuali passando dal 14,0% delle elezioni politiche al 9,4% del sondaggio. Stabile Fratelli d'Italia al 4,4% mentre si assiste al tracollo di Noi con l'Italia - UdC che passa dall'1,3% allo 0,3%. Nel complesso la coalizione di centro-destra otterrebbe ad oggi il 38,5% dei consensi.

Insegue il Movimento 5 Stelle che rimane stabile al 32,7%. In crescita il Partito Democratico che passa dal 18,7% del 4 marzo al 19,0% del sondaggio mentre + Europa registra un crollo passando dal 2,5% all'1,5%. Stabile Civica Popolare che passa dallo 0,5% allo 0,6% mentre Liberi e Uguali registra un leggero calo attestandosi al 3,0%. La coalizione di centro-sinistra si attesterebbe al 21,7%.

Le conseguenze del sondaggio

Tale contesto politico agevola non poco il ruolo di Salvini che ormai si può considerare l'unico leader del centro-destra con Silvio Berlusconi che è costretto ad accettare ogni indicazione del leader leghista. Voci intorno a Forza Italia parlano di una possibile fronda all'interno del movimento azzurro che vorrebbe realizzare il partito unico e sarebbe comunque disposta, in caso contrario, a passare con l'alleato leghista.

Questo potrebbe spingere Berlusconi ad accettare un passo di lato sostenendo il Governo dall'esterno prendendo tempo durante il corso della legislatura. Si dovesse tornare al voto sembra essere palese come la Lega stia fagocitando il partito di Silvio Berlusconi dal punto di vista dei consensi e questo trend potrebbe portare il partito ad un risultato davvero deludente.

Forza Italia, priva di una chiara identità politica, si trova in una situazione di difficoltà che la mette di fronte ad un bivio: rilanciare il partito o spingere per la formazione di un partito unico con la Lega di Salvini.