Tutto quello che sta succedendo in questi giorni, comprese le elezioni regionali che hanno visto sia il movimento 5 stelle che il PD avere una battuta d'arresto, non preoccupano Matteo Renzi che è del tutto tranquillo. Nonostante le forti critiche interne che il segretario sta subendo in questi giorni da Maurizio Martina, Renzi si è anche lanciato in un'intervista pubblica a Che Tempo Che Fa, da Fabio Fazio: durante la puntata l'ex premier si è mostrato sereno e in vena di battute, come quella riguardo lo share aumentato della trasmissione grazie alla sua presenza.

La sicurezza ostentata da Renzi

Il leader del PD non sembra essere preoccupato neppure di Dario Franceschini e Andrea Orlando, da sempre anti renziani, nonostante la direzione dem in programma per il prossimo 3 Maggio. Renzi a Che Tempo Che Fa attacca frontalmente anche i suoi compagni di partito, come Martina, parlando di una partita già vinta (intendendo quella del non accordo con i 5Stelle): "Vediamo se Martina ha il coraggio di far votare qualcosa" dice Renzi riferendosi alle dimissioni che porterebbero la giornata dell'Assemblea a qualcosa di molto burrascoso. Tutta questa sicurezza del leader PD, probabilmente, proviene da una carta vincente che per ora tiene ancora nascosta: Matteo salvini.

Secondo alcune indiscrezioni dietro alla sicurezza dell'ex premier e del NO in diretta a qualsiasi tipo di accordo con Di Maio ci sarebbe il leader del Carroccio. Come scrive il magazine Corsera, i due Matteo si stanno scambiando messaggini sms da diversi giorni: proprio per questo motivo in TV non si sente Renzi parlare male di Salvini o attaccare la Lega, ma esclusivamente il leader 5Stelle.

Si tratta dunque di segnali che in qualche modo potrebbero portare alla strada di un governo che lavori sulle riforme costituzionali, esattamente come voleva fare Berlusconi.

Il trionfo di Matteo Salvini in Friuli

A seguito del trionfo alle elezioni nella regione dell'estremo Nord Est, il Friuli Venezia Giulia, Salvini probabilmente vorrà prendersi del tempo ulteriore per capire cosa fare.

La situazione ora è ancora più ingarbugliata di prima, gli equilibri all'interno del centrodestra si sono ancora più spostati verso la leadership di Salvini e questo potrebbe influire sui futuri accordi con Berlusconi. Per il momento il leader del Carroccio si è affrettato a ribadire che è sempre intenzionato a formare un nuovo governo, ma assolutamente senza il PD.