Il preincarico all’economista Carlo Cottarelli, affidato da Sergio Mattarella, ha scatenato giorgia meloni. La leader di Fratelli d’Italia ha tuonato contro il Colle per l’ennesima scelta tecnica che non rispecchia, a suo dire, la volontà elettorale del popolo italiano. Pur avendo annunciato la sua collocazione all’opposizione di un esecutivo a guida Movimento5Stelle-Lega, Meloni ha virato repentinamente in direzione di una responsabilità istituzionale che potrebbe contribuire a stravolgere lo scenario politico. Il tutto dopo aver riposto il guanto di sfida a Mattarella e la minaccia di una immediata raccolta firme pro impeachment.

Meloni si è dichiarata disponibile a sostenere un esecutivo di emergenza giallo-verde, in considerazione di una maggioranza reale che potrebbe nascere in Parlamento. Un via libera che darebbe a Luigi Di Maio e Matteo Salvini ulteriori voti di fiducia che, in Senato, sancirebbero l’assoluta posizione di forza del governo. È su questo binario che si è mosso l’appello clamoroso della Meloni: “Restiamo critici ma arrivati a questo punto siamo disponibili a rafforzare la maggioranza, perché bisogna fare tutto il possibile per tirare fuori l’Italia dalla situazione di questo caos nella quale rischia di gettarsi”.