Dure le parole di Matteo Salvini intercettato dai giornalisti alla conferenza in Confartigianato. Alla domanda di una reporter, 'Perché il cargo danese lo avete fatto attraccare?', il vicepremier risponde senza mezzi termini, come si può ascoltare nel video qui sotto: 'Perché abbiamo un cuore buono, a differenza di Macron'. La frecciatina non sfugge ai presenti, che quindi incalzano il ministro dell'interno chiedendogli come abbia intenzione di procedere con le prossime navi cariche di migranti. 'Le Ong non toccheranno mai più un porto italiano', afferma Salvini.

Migranti, Salvini: 'Noi abbiamo il cuore buono a differenza di Macron'

La tensione tra Italia e Francia si fa sempre più aspra. Non è la prima volta che il ministro dell'Interno critica le dichiarazioni del premier francese. Emmanuel Macron. Proprio in questi giorni Macron è in visita presso il Vaticano per incontrare Papa Francesco. Anche il tema migranti è al centro delle conversazioni dei due leader.

Proprio un'affermazione di Macron in occasione della visita in Santa Sede ha fatto infuriare Salvini. Il presidente francese ha infatti minimizzato la situazione attuale. Ha esordito dicendo che nessuno può dare dell'egoista alla Francia e che semmai è l'Italia che ha diminuito dell'89% gli sbarchi rispetto all'anno passato.

Considera il flusso di migranti un fenomeno dovuto a cause secondarie, ma non ritiene che ci sia un'emergenza in corso.

Migranti, Salvini: 'L'arroganza francese è passata di moda'

La risposta di Salvini non si fa attendere, e così a commento del comunicato stampa di Macron, il Ministro dell'Interno critica duramente. Ritiene infatti che sia troppo semplice parlare di accoglienza e generosità mentre si fanno le fotografie con il Papa, sapendo che la Francia ha respinto 9000 migranti che invece, secondo gli accordi europei, avrebbe dovuto far entrare nei confini.

Salvini chiude la questione ribadendo che l'arroganza francese non va più di moda.

Migranti: il passo indietro di Macron sulla Ong Lifeline

C'è da dire che in conferenza stampa, il leader francese sembra aver fatto un piccolo passo indietro riguardo alla vicenda della Ong Lifeline. Si tratta proprio della Ong che, attraverso il suo macchinista, ha accusato Salvini di fascismo.

Mentre il ministro per gli Affari Europei Nathalie Loiseau afferma che l'accoglienza spettava all'Italia, Macron ha accolto la linea difensiva di Matteo Salvini che ha fatto notare come la stessa nave Lifeline era illegale in quanto non aveva risposto alle segnalazioni della guardia costiera. Forse un po' di arroganza è stata persa.