Per dar risposta ai recenti e numerosi casi di aggressioni nei confronti di immigrati, il Partito Democratico intende organizzare una grande mobilitazione per far fronte al razzismo crescente: ''Questa spirale razzista va riconosciuta e combattuta'' ha detto il segretario Maurizio Martina. Inoltre è stata fatta formale richiesta al governo affinchè risponda in Parlamento sulla situazione e sugli eventuali modi di affrontarla.
PD: 'Episodi inaccettabili, Salvini riferisca in aula'
''L'aggressione a Daisy Osakue, se le indagini lo confermeranno, sarà solo l'ultimo di una serie gli episodi razzisti che si stanno verificando nel nostro Paese'', affermano Graziano del Rio ed Emanuele Fiano, senza tralasciare che, parallelamente, si sta diffondendo anche un certo clima da ''far west'', che vede alcuni cittadini coinvolti in vicende di ''giustizia fai da te''.
Questi fatti, per il Pd, oltre ad essere ''preoccupanti e in aumento'', sono anche ''inaccettabili''. Pertanto, il partito chiede che il governo riferisca in Aula circa i provvedimenti da adottare. ''Matteo Salvini, in qualità di ministro dell'Interno, deve spiegare come intenda contrastare questo fenomeno, che sta dilagando e che pare legato ad un linguaggio razzistico perpetrato dalla propaganda'' dicono i due esponenti dem.
Martina: 'Mobilitarsi contro questo clima d'odio'
Maurizio Martina, segretario e portavoce del PD, ha annunciato l'intenzione di voler organizzare ''una grande mobilitazione a livello nazionale'', che abbia come obiettivo il contrastare gli episodi a matrice razzista. L'appello è rivolto alle realtà civiche, democratiche, associative e a chiunque ''non intenda rassegnarsi a questo clima d'odio''.
La data della manifestazione è ancora da definire, ma potrebbe essere fissata già per il mese di settembre. Martina non nasconde la sua preoccupazione in merito e afferma che ''Non vedere il rischio che stiamo correndo è un clamoroso errore. Questa spirale razzista va riconosciuta e combattuta, un governo che non la riconosce ne diventa complice''.
+Europa: 'Il negazionismo legittima questi episodi'
Della stessa opinione anche +Europa, il partito guidato da Emma Bonino, che sulla propria pagina Facebook, dopo aver riportato la notizia relativa a Daisy Osakue, scrive che: ''Il negazionismo del Ministro dell'Interno - il quale ha affermato che ''l'allarme razzismo è solo un'invenzione della sinistra'' - sta legittimando e giustificando queste aggressioni''. Aggressioni che, rimarca il partito, ''non si manifestano con le parole, ma con l'uso di armi e violenza''.