Nella puntata di questo martedì 13 novembre Maria Elena Boschi, deputata del Partito Democratico ed ex ministra delle Riforme Istituzionali, è intervenuta come ospite nella trasmissione "Cartabianca" su Rai3.
Iniziando a parlare delle tempistiche del congresso del Pd, la Boschi ha detto: "Sabato avremo l'assemblea nazionale che definirà le tappe: una data ufficiale ancora non c'è, ma è probabile che siano a marzo dopo le elezioni regionali in 3 Regioni. Ormai è inevitabile fare il Congresso anche se sarà piuttosto a ridosso delle Europee: ma il nostro popolo ci chiede di farlo".
Prima di aggiungere: "Oggi il problema dell'Italia è dato dal Governo Lega-M5S che sta impoverendo famiglie e imprese."
La Boschi attacca il Governo sui temi economici
Passando a parlare di temi economici, la Boschi ha affermato: "Di Maio dice una serie di bugie e di cose non vere, se avesse l'umiltà di venire in Parlamento alle audizioni nelle Commissioni avrebbe sentito dire da Regioni e Comuni che questa manovra da un lato non aiuta le imprese, dall'altro non diminuisce le tasse neanche di un euro e inoltre Quota 100 e Reddito di Cittadinanza di fatto non ci saranno. Mettono 9 miliardi, di cui 2 eliminando il Reddito di Inclusione che avevamo inserito noi. Loro avevano promesso da anni il Reddito di Cittadinanza che sarebbe costato 64 miliardi: è ben diverso da quel che stanno facendo (...) L'Italia non crescerà quanto dice il Governo e su questo tutti i soggetti competenti: ma loro invece preferiscono fare il gioco delle tre carte.
Avrebbero dovuto mettere risorse aggiuntive sul risanamento del territorio facendo leva sulla straordinarietà. (...) Noi avevamo fatto una scelta strutturale come gli 80 euro che infatti neanche Lega e 5 Stelle hanno cancellato perché evidentemente funziona: essi sono serviti a far aumentare i consumi (...) Auguro a questo Governo di fare meglio di noi ma so che questo non avverrà: loro stanno sfruttando l'onda della ripresa messa in campo dei nostri tre governi, che hanno ottenuto dei margini di flessibilità e investito, non fatto debito pubblico come loro".
Poi la Boschi ha proseguito: "Lega e 5 Stelle hanno fatto promesse da marinaio alle elezioni, giocando sulle speranze degli italiani con false promesse. Hanno promesso il rimpatrio di 650.000 immigrati senza mantenerlo, hanno promesso reddito di cittadinanza e Quota 100 senza mantenerlo. Noi non abbiamo fatto né condoni fiscali, né edilizi.
Con noi al massimo ci fu una riduzione delle sanzioni che è molto diverso da un condono. (...) Ci sono fratture anche nel Movimento 5 Stelle, perché sul condono per Ischia sono andati sotto. Il lavoro del PD sta dando i suoi frutti: noi siamo un partito di opposizione, che sta avendo una fase di ripensamento e che oggi è senza una leadership chiara (...) Già nei prossimi mesi le misure del Governo daranno i propri effetti e ci sarà ancora la stessa disoccupazione, le persone si renderanno conto che lasciarli lavorare ci fa perdere occasioni economiche importanti (...) L'opposizione che stiamo facendo è molto seria, sia dentro che fuori dal Parlamento. Siamo una difesa dei capisaldi democratici in questo paese, in cui il Governo attacca il mondo dell'informazione, la magistratura e le persone più deboli.
Il PD ha invece sempre difeso la libertà di informazione".
'Zingaretti diventando segretario del PD potrebbe mettere a rischio la tenuta della Regione Lazio'
La deputata toscana ha poi affermato: "Non so ancora se Minniti sarà in campo, mi auguro che ci sia un Congresso vero di confronto sulle idee e non invece di fare finta di essere d'accordo se non è così. Zingaretti sta facendo bene come presidente del Lazio, potrebbe continuare a farlo: diventando segretario del PD forse potrebbe mettere a rischio la tenuta della Regione dove non abbiamo una grande maggioranza e si rischia di dover tornare al voto. (...) Mi auguro che il Congresso non vada a fare un ripensamento totale di tutto quel che abbiamo fatto in questi anni: ci serve di ripartire con una nuova spinta, ma io sono orgogliosa degli anni al Governo e di tutte le norme attuate.
Renzi è un valore aggiunto per il partito e non si è messo a capo di nessuna corrente: la Leopolda esiste da tanti anni ma non è un evento di partito, lì si ascoltano persone con energie nuove. E anche a Salsomaggiore non è stata una riunione di corrente. Non ci possono essere continue discussioni dentro al partito".
'Governo andrà avanti ancora per molto tempo perché hanno degli interessi troppo forti a stare insieme'
La Boschi ha poi detto: "Il Governo andrà avanti ancora per molto tempo perché hanno degli interessi troppo forti a stare insieme, sia nella gestione del potere, sia nella preoccupazione reciproca di andare al voto".
L'ex ministra ha poi detto: "Io non mi candiderò a segretaria.
Nel PD e nei nostri passati Governi abbiamo fatto molto per aumentare la partecipazione femminile, forse ci vorrebbe più coraggio e meno paura di metterci in confronto con gli uomini". Infine ha affermato: "Non so quale sia stato il mio errore più grande, non credo di essere perfetta: ho fatto errori come tutti. La Politica è un'esperienza bellissima. Forse non avrei dovuto dire che avrei lasciato la politica in caso di sconfitta al referendum, obiettivamente mi è capitato di metterci troppa passione: non lo direi più in quel modo e non lo direi adesso. Ma so che per tutti la politica è a termine e occorre avere un altro lavoro che ci renda autonomi".