Il giorno dopo l'ultima bocciatura sulla manovra economica Italiana, il commissario Europeo agli affari economici Pierre Moscovici ha rilasciato l'ennesima stoccata al vetriolo contro l'esecutivo capitanato dal Premier Conte. Nel suo discorso Moscovici ha parlato della crescita dello spread, attribuendo la colpa alle parole del Governo italiano: ''Lo spread sale quando il governo parla''. Queste sono le parole usate nella quotidiana guerra a distanza tra l'Unione Europea e la maggioranza gialloverde.
Ma il commissario agli affari economici non si limita a parlare dell'impennata dello spread, rilasciando dichiarazioni molto forti anche all'indirizzo del vicepremier Matteo Salvini: ''Salvini non è un eroe, non c'è niente di eroico in quello che fa e nel suo atteggiamento contro l'Unione Europea, non c'è alcuna istituzione che sia d'accordo sulla crescita e sul deficit contenuto in questa manovra.
non è serio''.
Non c'è dubbio che il governo Italiano non faccia nulla per non andare allo scontro, ma siamo sicuri che l'atteggiamento Europeo sia quello giusto? Perché è vero che in Italia incombe la campagna elettorale per le europee, ma anche i commissari si preparano alle elezioni.
Il Premier Conte usa parole dialoganti
''Nella risposta all'Europa spiegheremo ancora una volta gli effetti della manovra sulla crescita. Ci sarà un'accelerazione degli investimenti pubblici e una rimodulazione di alcune misure - per accelerare la crescita - senza alterare gli obbiettivi e i contenuti.'' Questa è stata la risposta del Presidente del Consiglio rispondendo al ''question time'' in Senato.
Parole di dialogo quindi, quasi un'apertura su una possibile modifica alla legge di Bilancio, ma come precisa lo stesso Conte, l'impostazione della manovra dovrebbe restare lo stesso.
Più preoccupato il ministro dell'economia Giovanni Tria
Anche il Ministro dell'economia è intervenuto rispondendo ad una domanda nel question time al Senato: Tuttavia nelle sue parole si vedono le preoccupazioni per questa ''febbre'' persistente chiamata spread. ''Se l'aumento dello spread persiste nel tempo la traslazione sui tassi applicati dalle banche sui mutui potrebbe essere più significativa".
Poi ha aggiunto: ''Le novità ci saranno dopo l'inizio della trattativa'', queste parole assomigliano a quelle rilasciate dal Premier Conte, se due indizi fanno una prova - è evidente che per il Governo italiano ci sia nel tavolo la possibilità di cambiare qualcosa sulla manovra.