L'assoluzione di Virginia Raggi ha scatenato un vero e proprio terremoto mediatico. La reazione veemente degli esponenti del Movimento Cinque Stelle ha aperto un vero e proprio contenzioso dialettico tra i grillini e la classe giornalistica. "Pennivendoli" e "puttane" sono le definizioni più significative piovute addosso ai professionisti dell'informazione. Una reazione fuori luogo e irrispettosa dei principi illiberali per qualcuno, una naturale reazione di chi ha visto la vessazione mediatica del sindaco di Roma per altri. Della questione si è tornati a parlare nel corso della trasmissione di La7 DiMartedì, dove è andato scena un aspro confronto tra il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio e quello de Il Giornale Alessandro Sallusti.

Travaglio attacca i colleghi che hanno offeso la Raggi

Il direttore de Il Fatto Quotidiano ha sottolineato che nessun politico, a cominciare da Di Maio, dovrebbe permettersi di apostrofare in maniera irriguardosa i giornalisti. Non condivide l'idea però che solo adesso ci sia insofferenza alle critiche da parte del mondo politico. Riporta in auge i fatti, ad esempio, che secondo lui hanno portato Berlusconi a "cacciare dalla Rai Biagi, Santoro e Luttazzi", mentre nel periodo renziano sono stati allontanati dalla televisione pubblica Giletti, Giannini e Gabanelli. Travaglio ha, inoltre, parlato di "palle" scritte per tutto il periodo del processo ed in attesa delle sentenza sul caso che ha riguardato il primo cittadino di Roma.

Si scriveva, secondo il giornalista, che "stava promuovendo i suoi amanti, che era finita in una storia peggio di Tangentopoli". Il sindaco di Roma avrebbe ricevuto un trattamento mediatico da "prostituta" secondo il direttore de Il Fatto Quotidiano.

Salluti tira in ballo il famoso processo Ruby

Sallusti, invece, sottolinea come il sindaco di Roma non abbia avuto un trattamento non molto diverso da quello che una parte di stampa ha riservato al "Processo Ruby" o quello relativo il processo al padre di Matteo Renzi.

I toni si sono alzati quando Travaglio ha sostenuto che la Raggi è stata trattata come la Messalina del Campidoglio che si mangiava tutti gli uomini che incontrava. "Voi - ha tuonato Sallusti - avete trattato come prostitute le ragazze che andavano ad Arcore". Il direttore de Il Giornale ha sottolineato come, allo stesso modo della Raggi, tutte le protagoniste della vicenda siano state completamente assolte. Stesso discorso per Tiziano Renzi.

Ecco il video disponibile su Youtube sul canale Giornale Nazionale: