Le notizie degli ultimi giorni raccontano come le scuole italiane si stiano svuotando. Si tratta dell'effetto di una natalità sempre minore, di una decrescita demografica che prosegue in maniera inesorabile, tanto che prendono quota persino previsioni catastrofiste che giudicano gli italiani un popolo addirittura in estinzione. Per risolvere il problema, naturalmente, esistono varie correnti di pensiero. C'è chi ritiene che serva dare stabilità ai giovani affinché possano fare figli come venivano fatti un tempo, attraverso lo sviluppo dell'economia, la creazione di posti di lavoro stabili, incentivi per l'acquisto di una casa ed una serie di possibili agevolazioni.
C'è chi, invece, come Emma Bonino ritiene come una seria Politica di integrazione nei confronti di migranti possa essere uno strumento adeguato di contrasto al calo demografico per molteplici motivi. In maniera del tutto opposta alla Bonino la pensa Giorgia Meloni: la leader di Fratelli d'Italia, nel postare il video che raccoglie l'opinione della rivale politica, non usa giri di parole per manifestare tutto il suo dissenso verso quella che è l'opinione dell'ex membro della Commissione Europea.
E' Giorgia Meloni a postare l'opinione di Emma Bonino
Il monito di Emma Bonino è chiaro: la necessità sarebbe quella di mettere in piedi un sistema che possa favorire l'integrazione, in maniera tale da beneficiare dell'approdo di giovani immigrati che, nel tempo, siano in grado di reggere il welfare italiano.
In un certo senso si tratta di un pensiero che assomiglia molto a quanti ritengono fondamentale l'ausilio dei lavoratori stranieri affinché siano pagati le pensioni degli italiani.
L'esponente di Più Europa non è affatto convinta dell'idea che dei semplici incentivi possano essere efficaci: "Non è che se tu mi dai uno sconto sul pannolino io faccio più figli.
Non è esattamente questo. Tant'è che i paesi di forte natalità in Europa ossia Francia, Belgio e Olanda hanno una politica diversa". La Bonino ha modo di evidenziare come ad un calo di nascite europeo corrisponda un boom a pochi chilometri dalle coste italiane, ossia in Africa:
"O riusciamo capire come organizzare questo travaso o ci illudiamo che basta fare qualche muro e quelli rimangono là, non è così".
"Nel 2050 - prosegue - la Nigeria avrà più abitanti di tutta l'Eurozona. Le persone non essendo alberi poi si muovono. In Italia tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale ci siamo mossi in venti milioni".
Giorgia Meloni non ci sta
Giorgia Meloni, invece, ha un punto di vista totalmente differente. Nel suo tweet chiarisce che la preoccupazione dovrebbe essere quella di mettere gli italiani nelle condizioni di fare figli e non di spostare l'Africa in Italia. Ecco il post che, nella sua interezza, contiene il video in cui si può ascoltare il pensiero di Emma Bonino e la risposta scritta da parte di Giorgia Meloni:
La #Bonino dice che serve una politica seria di integrazione degli immigrati per risolvere il problema della bassa #natalità. Io dico che la soluzione non è spostare tutta l’Africa in Europa, ma mettere gli italiani nelle condizioni di creare una #famiglia. Voi con chi state? pic.twitter.com/rTTAujqktu
— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) 9 aprile 2019