Negli ultimi giorni si è parlato molto della vicenda della Sea Watch 3 e dell'arresto che ha interessato la capitana Carola Rackete, in seguito rilasciata. Proprio la liberazione della giovane comandante aveva innescato alcune polemiche nel mondo della Politica italiana, specialmente da parte della Lega Nord e del suo segretario, nonché ministro dell'Interno, Matteo Salvini. Nelle ultime ore un nuovo caso sta interessando l'Italia e, entrando nei dettagli, questa volta l'organizzazione umanitaria non governativa interessata è l'italiana 'Mediterranea'.
L'annuncio dell'organizzazione umanitaria: 'Abbiamo salvato dei naufraghi che si trovavano in pessime condizioni'
Andando maggiormente nello specifico e stando a quanto riportato da un articolo pubblicato sul sito del Tgcom24, i membri della 'Mediterranea' hanno dichiarato di aver salvato 54 migranti che si trovavano su un gommone che navigava in una zona Sar della Libia. Tale gommone, stando sempre a quanto sostenuto dall'organizzazione umanitaria italiana, era in forti difficoltà e tra i migranti vi erano almeno 4 bambini e 11 donne. Inoltre, riporta un articolo della Repubblica, la Ong ha comunicato di aver chiamato la guardia costiera italiana che ha rifiutato di fornire indicazioni e ha disposto di lasciare gli stessi migranti alle motovedette libiche.
La critica del ministro dell'Interno all'operazione della Mediterranea
In seguito alla diffusione della notizia del salvataggio dei 54 migranti operato dalla Mediterranea, la reazione di Matteo Salvini non si è fatta minimamente attendere. Difatti, riporta il già citato articolo del Tgcom24, lo stesso segretario della Lega Nord e vicepremier ha sostenuto che la Ong dovrebbe far sbarcare i migranti in Tunisia.
Per essere più specifici, il ministro dell'Interno ha affermato che i membri dell'organizzazione umanitaria, se hanno veramente a cuore i migranti, dovrebbero dirigere l'imbarcazione proprio verso il porto sicuro più vicino.
Il politico leghista ha anche ribadito che, in caso di sbarco in Italia dell'imbarcazione della Mediterranea, farà attivare tutte le procedure utili al fine di ostacolare il "traffico di esseri umani".
Indubbiamente, bisogna dire che questa nuova vicenda continuerà a far discutere nei prossimi giorni e costituirà un nuovo elemento di scontro politico tra l'ala leghista del governo e l'opposizione di sinistra e di centrosinistra. Oltre a tutto ciò, bisogna segnalare che essa rappresenta un nuovo capitolo della crisi migratoria che sta interessando da tempo l'Italia e i paesi dell'Unione Europea in generale.