Come hanno influito sull’opinione degli elettori italiani le ultime vicende di cronaca politica come il caso Sea Watch da una parte, oppure il cosiddetto Russiagate dall’altra che coinvolge Gianluca Savoini, collaboratore di Matteo Salvini? A provare a rispondere a queste domande ci pensa la sondaggista Alessandra Ghisleri, direttrice di Euromedia Research che, ospite di Omnibus su La7, commenta i dati degli ultimi sondaggi politici effettuati dai colleghi di Swg il 15 luglio e aggiunge anche i suoi di numeri. Il risultato è che la Lega continua a crescere rispetto alla scorsa settimana, mentre tutti gli altri arrancano, Pd in testa, anche se il M5S fa registrare qualche piccolo segno di ripresa.

I numeri dei sondaggi politici Swg del 15 luglio

Secondo i Sondaggi politici effettuati da Swg il 15 luglio e resi pubblici durante la trasmissione di La7, Omnibus, condotta da Alessandra Sardoni, la Lega di Matteo Salvini cresce dello 0,2% rispetto alla settimana precedente, portandosi al 37,7% delle preferenze. Un risultato strabiliante se si pensa al fuoco mediatico a cui è sottoposto il Carroccio in queste ore per il Russiagate. Secondo partito italiano si conferma il Pd che, però, cala ancora dal 22,7 al 22%, allontanandosi sempre di più da quel 23% raggiunto inaspettatamente nella tornata elettorale europea. Respira invece il M5S che sale dal 17,4 al 17,9%. Male Forza Italia al 7%, tallonata con il fiato sul collo da Fratelli d’Italia al 6,8%.

L’opinione di Alessandra Ghisleri

I numeri forniti dai sondaggi politici di Swg vengono confermati poi dall’ananlisi di Alessandra Ghisleri. “Il M5S diciamo che viaggia ancora intorno al risultato che ha ottenuto alle Europee, sta tra il 17 e il 19% - spiega la sondaggista - Per quanto riguarda il Pd, invece, è in una fase un pochino più difficile perché è molto più vicino al 20% come risultato.

Forza Italia - prosegue la Ghisleri - sta tra il 7 e l’8% con tutte le tematiche connesse alle possibili primarie e alla riorganizzazione interna che vedono Toti, Carfagna e Gelmini in una competizione aperta, ma neanche tanto compresa ancora dai propri elettori. E poi abbiamo Fratelli d’Italia che, invece, tallona strettamente FI con una percentuale tra il 6 e il 7%”.

Passando a parlare nello specifico di Matteo Salvini, la direttrice di Euromedia Research è convinta che, “al di là dell’immigrazione, la fiducia a Salvini con il voto delle Europee è stata data per l’attuazione dei temi economici imposti nella campagna elettorale del 2018 del centrodestra con la Lega”. A detta di Alessandra Ghisleri, infine, “secondo le dichiarazioni rilasciate da Salvini, sembra quasi che per lui non esista questa finestra aperta fino al 20 luglio per andare a votare, credo che Salvini abbia un’elasticità rispetto alla possibilità di rompere con questo governo che va al di là di questa data limite”.