Consueto appuntamento su Quotidiano.net con l'analisi a 360 gradi di Bruno Vespa sulla situazione politica italiana. Il giornalista abruzzese ha posto l'accento su una serie di indizi che, ad oggi, sembrano far emergere due volontà da parte dei parlamentari.

Innanzitutto si starebbe cercando di prolungare il più possibile l'attuale legislatura. Inoltre, ci sarebbero diverse forze politiche che starebbero lavorando per far sì che Matteo Salvini non possa arrivare a governare il Paese. Tutto ciò, alla luce degli ultimi sondaggi politici che, ovviamente, dovrebbero poi trovare riscontro qualora si tornasse alle urne in anticipo.

I parlamentari vorrebbero tenersi stretto il seggio

Secondo Bruno Vespa, deputati e senatori starebbero cercando di tenere in vita l'attuale legislatura per due ragioni fondamentali. La prima sarebbe di natura economica e di prestigio: il conduttore di Porta a Porta, infatti, sostiene che in pochi, una volta lasciato il seggio, sarebbero in grado di percepire una retribuzione e di ricoprire delle cariche che assicurerebbero gli stessi vantaggi. Di conseguenza, alla luce di questa riflessione, non risulta difficile pensare che chi si sente a rischio di perdere la propria poltrona, sarebbe disponibile "a qualunque compromesso pur di tenere in piedi la legislatura".

L'ex direttore del Tg1 sostiene che questa situazione sarebbe controproducente soprattutto per i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle.

In particolare, tra i pentastellati aleggerebbe il fantasma di un'eventuale diminuzione del consenso, giacché gli attuali sondaggi elettorali vedono i grillini ben lontani dal successo ottenuto alle politiche del 2018. Inoltre, sottolinea Vespa, il divieto di un terzo mandato: "Semina il panico tra quanti svolgono il secondo".

Vespa invita a riflettere sulle accuse a Salvini

Vespa non ha mancato di punzecchiare Forza Italia che negli ultimi tempi si sarebbe resa protagonista di alcune "scene antipatiche". Ad ogni modo, a suo avviso, tutto sembra ruotare intorno a Salvini: "Tutto si muove - evidenzia il giornalista abruzzese - perché si eviti che egli un domani vinca le elezioni e - se le vince - possa governare".

Addirittura, stando all'opinione dell'autore dell'editoriale, alcuni avversari sperano che il leader leghista venga condannato per il caso Gregoretti.

A tal proposito, il conduttore di Porta a Porta ha chiesto ai lettori se secondo loro è sensata un'accusa di sequestro di persona nei confronti di un ministro dell'Interno che, mentre era in carica, ha agito con il silenzio-assenso di tutto il governo.

La prospettiva delineata da Vespa è che si starebbe mettendo in campo una "ricetta infallibile" per fare del leader della Lega un martire agli occhi dei cittadini.