Si torna a parlare di Mes, il meccanismo europeo di stabilità. Le indiscrezioni su un'eventuale revisione, nelle scorse settimane, avevano generato tumulti nella Politica italiana. I nuovi accordi relativi al Fondo Salva Stati avevano fatto andare su tutte le furie l'opposizione, in particolar modo la Lega.

In queste ultime ore, un po' a sorpresa, da Bruxelles stanno rimbalzando voci secondo cui i nuovi termini sarebbero già stati chiusi. A tal proposito, la reazione del deputato leghista Claudio Borghi su Twitter è stata piuttosto dura soprattutto nei confronti di Giuseppe Conte, definito "faccia di bronzo".

Mes: le firme dovrebbero arrivare ad aprile

Fino a poche settimane fa, il Mes era al centro di un serrato dibattito politico tra maggioranza e opposizione. La Lega aveva addirittura affermato che avrebbe potuto denunciare Conte per alto tradimento qualora si fosse avallata la scelta di aderire alla possibile riforma del Fondo Salva Stati. Il Carroccio, infatti, temeva che i nuovi accordi potessero risultare controproducenti per l'Italia e che rischiassero persino di mettere in discussione la sovranità economica e politica del Paese.

Per questo motivo, hanno fatto molto rumore alcuni recenti lanci di agenzia dai quali si è appreso che già ad aprile potrebbe essere ratificata la modifica al meccanismo europeo di stabilità.

Alcune fonti dell'Eurogruppo - come riportato dall'Ansa - avrebbero confermato l'esistenza di un accordo che andrebbe migliorato soltanto in alcuni punti da affrontare tramite una serie di "discussioni molto tecniche". Qualora queste indiscrezioni dovessero risultare veritiere, finirebbero con lo spiazzare alcune forze politiche come la Lega che auspicavano ulteriori dibattiti interni sull'eventuale "modus operandi" dell'Italia.

Borghi: 'Se Conte non smentisce abbiamo un presidente del consiglio traditore'

Il primo tweet di Claudio Borghi contro il premier Giuseppe Conte è arrivato nella serata del 7 febbraio. La sua uscita è giunta a corredo di un lancio di agenzia che riportava l'indiscrezione secondo cui per il Mes fosse praticamente tutto stabilito.

A fronte di quest'ipotesi, l'esponente della Lega si è espresso con toni alquanto aspri nei confronti del Capo del Governo: "Se Conte non smentisce è accertato che come presidente del consiglio abbiamo un traditore".

Il secondo tweet, invece, è arrivato in seguito a qualche presunta conferma in più che avrebbe avuto il deputato leghista: "La faccia di bronzo di Conte - ha tuonato - è senza confini. Stamattina all'Eurogruppo dicono che il testo è chiuso, che si presentano i dettagli tecnici a marzo e si firma ad aprile e lui per smentire dice che a febbraio non se ne parlerà.

Ma cosa abbiamo fatto di male - ha concluso Borghi - per avere costui?".